Differenza tra sospensione e ibernazione del PC

()

La sospensione e l’ibernazione sono due modalità di risparmio energetico utilizzate dai computer per ridurre il consumo di energia quando non sono in uso. Tuttavia, queste due modalità funzionano in modo leggermente diverso:

  1. Sospensione (Sleep o Standby):
    • Quando un computer entra in modalità sospensione, lo stato corrente del sistema viene salvato sulla RAM (memoria volatile) e il resto del sistema viene spento o messo in uno stato di basso consumo energetico.
    • La sospensione permette di riprendere rapidamente le attività dal punto in cui sono state interrotte senza dover avviare nuovamente il sistema operativo e le applicazioni.
    • Durante la sospensione, il computer continua a consumare una piccola quantità di energia per mantenere lo stato dei componenti critici come la RAM.
  2. Ibernazione (Hibernate):
    • Quando un computer entra in modalità ibernazione, lo stato corrente del sistema viene salvato sull’hard disk o sulla SSD e il computer viene completamente spento.
    • A differenza della sospensione, durante l’ibernazione non viene utilizzata alcuna energia per mantenere lo stato del sistema, poiché tutte le informazioni sono memorizzate su disco.
    • Quando il computer viene risvegliato dalla modalità ibernazione, carica lo stato salvato dall’hard disk o dalla SSD, consentendo di riprendere le attività dal punto in cui sono state interrotte, ma il processo di avvio può richiedere più tempo rispetto alla sospensione.

In sintesi, la principale differenza tra la sospensione e l’ibernazione è che la sospensione mantiene lo stato del sistema sulla RAM, mantenendo il sistema operativo e le applicazioni in esecuzione in background, mentre l’ibernazione salva lo stato su disco e spegne completamente il computer. La sospensione offre un risveglio rapido ma consuma energia, mentre l’ibernazione offre un risparmio energetico maggiore ma richiede un po’ più di tempo per il risveglio. La scelta tra sospensione e ibernazione dipende dalle esigenze individuali e dalle preferenze relative al tempo di risveglio e al consumo energetico.

Sospensione e Ibernazione: ecco le differenze

Quando spegni il computer, tutti i programmi, le app ed i documenti aperti vengono chiusi, i servizi e le funzioni di sistema vengono terminati, la memoria RAM viene svuotata, il sistema operativo viene chiuso ed infine l’alimentazione al PC viene interrotta.

Successivamente, quando decidi di accendere nuovamente il PC, sarà necessario caricare nuovamente il sistema operativo, i driver, i servizi e gli eventuali programmi configurati per l’avvio automatico.

Tutto quello descritto nel paragrafo precedente non accade con la sospensione o l’ibernazione. Per capire qual è la differenza tra sospensione e ibernazione vediamo nel dettaglio come funzionano le due modalità.

Modalità sospensione

La modalità sospensione non è altro che uno stato di risparmio energetico. Quando viene attivata, tutti i programmi in esecuzione e i documenti aperti, vengono spostati nella memoria RAM, successivamente viene interrotta l’alimentazione a tutti i componenti tranne che alla RAM.

Il computer tecnicamente rimane accesso, ma consuma solo quel poco di energia necessaria per alimentare in modo corretto e continuativo la memoria RAM.

Per riprendere rapidamente il normale funzionamento basterà premere un tasto qualsiasi della tastiera, muovere il mouse o preme il tasto d’accessione.

La modalità sospensione è perfetta da utilizzare quando sai che non utilizzerai il PC per un breve periodo di tempo. In quest’ultimo, il computer consumerà pochissima energia e sarà sempre pronto ad avviarsi normalmente in maniera rapidissima.

Modalità ibernazione

La modalità ibernazione è simile alla sospensione, ma invece di salvare i programmi in esecuzione e i documenti aperti nella memoria RAM, li salva sul hard disk o l’SSD e successivamente il computer viene spento completamente, quindi il consumo energetico è pari a zero.

Tuttavia, il riavvio del sistema sarà più lento poiché dovrà caricare tutti i dati salvati sul disco e quest’ultimo possiede una velocità nettamente inferiore rispetto alla memorai RAM. Ma se utilizzi un buon SSD o un disco M.2, il riavvio non sarà poi cosi lento.

L’ibernazione è molto utile se pensi di non utilizzare il PC per diverso tempo, inoltre è fondamentale nei notebook, poiché nel caso in cui la batteria dovesse scaricarsi completamente i documenti aperti non verranno persi, perché salvati in precedenza sul disco.

APPROFONDISCI: Avvio rapido di Windows: che cos'è e come funziona

Come abilitare la modalità Ibernazione

Aprendo il Menu Start e cliccando sull’icona “Arresta” sarà mostrato un menu contestuale con sole tre voci: “Sospendi”, “Arresta il sistema” e “Riavvia il sistema”.

Come vedi, non è presente una voce che consente di attivare la modalità Ibernazione, questo accade perché nelle ultime versioni del sistema operativo di casa Microsoft, per impostazione predefinita la modalità Ibernazione è disabilitata.

Fortunatamente è possibile abilitare rapidamente la modalità ibernazione, grazie ad un comando da digitare sul Prompt dei comandi.

Ecco come abilitarla:

  • Digita nel modulo di ricerca di Windows “cmd”;
  • Clicca sulla voce “Esegui come amministratore”;
  • Fai clic su “Si”;
  • Nella finestra del Prompt, digita il seguente comando:
powercfg /hibernate on
  • Premi INVIO.

Adesso, dovrai abilitare la voce “Ibernazione” sul Menu Start, quindi effettua i seguenti passaggi:

  • Apri il Pannello di Controllo, per farlo premi da tastiera WIN + R, digita “control panel” e clicca sul pulsante “OK” o premi INVIO. In alternativa digita nel campo di ricerca di Windows “Pannello di controllo”, quindi fai clic sul primo risultato o premi INVIO;
  • Assicurati che accanto alla voce “Visualizza per” presente in alto a destra sia seleziona la voce “Categoria”;
  • Clicca sulla voce “Sistema e sicurezza”;
  • Fai clic sulla voce “Opzioni risparmio energia”;
  • Dal menu laterale sinistro, clicca sulla voce “Specifica comportamento pulsanti di alimentazione”;
  • Clicca sulla voce “Modifica le impostazioni attualmente non disponibili”;
  • Seleziona la voce “Ibernazione” presente nella sezione “Impostazioni di arresto”;
  • Clicca sul pulsante “Salva cambiamenti”.

Quanto è stata utile questa guida per te?

Indica il tuo grado di soddisfazione:

Autore
Paolo Dal Lago
Appassionato di tecnologia da quando per la prima volta, a 13 anni, ho sentito parlare di quella strana cosa in arrivo chiamata "Internet". Durante la pandemia covid ho creato la piattaforma senza scopo di lucro TorniamoPresto.it, per aiutare concretamente i commercianti a superare le difficoltà grazie al digitale.

Creato con il in Italia - Privacy Policy - Cookie Policy - Preferenze privacy