Come far passare il mal di testa?

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Il mal di testa può essere causato da vari fattori, inclusi stress, tensione, disidratazione, mancanza di sonno, o altre condizioni mediche. Ecco alcuni rimedi che potrebbero aiutarti a far passare il mal di testa:

1. Riposo e Rilassamento

  • Riposati in una stanza buia e tranquilla. La luce intensa o il rumore possono aggravare il mal di testa.
  • Pratica tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione.

2. Idratazione

  • Bevi acqua. La disidratazione può causare mal di testa, quindi è importante restare ben idratati.

3. Caffeina

  • Bevi una piccola quantità di caffeina. In alcuni casi, una tazza di caffè può aiutare a ridurre il mal di testa, specialmente se sei abituato a consumare caffeina regolarmente.

4. Compresse Fredde o Calde

  • Applica un impacco freddo sulla fronte per 15 minuti. Questo può aiutare a ridurre l’infiammazione e alleviare il mal di testa.
  • Applica calore sulla parte posteriore del collo o sui lati della testa. Un bagno caldo o una doccia possono anche aiutare a rilassare i muscoli tesi.

5. Massaggio

  • Massaggia le tempie, il collo e la zona delle spalle per alleviare la tensione muscolare.

6. Esercizi di Stiramento

  • Stira il collo e le spalle per ridurre la tensione muscolare che può contribuire al mal di testa.

7. Evita Trigger Alimentari

  • Identifica e evita alimenti che scatenano il mal di testa, come il cioccolato, il formaggio stagionato, il glutammato monosodico (MSG), o gli alimenti molto salati.

8. Mantieni una Buona Postura

  • Fai attenzione alla postura, specialmente se lavori al computer o passi molto tempo seduto. Una cattiva postura può contribuire al mal di testa.

9. Farmaci

  • Considera l’uso di farmaci da banco, come ibuprofene, paracetamolo o aspirina, seguendo sempre le indicazioni sul dosaggio e le precauzioni. Se i tuoi mal di testa sono frequenti o gravi, è importante consultare un medico.

10. Consulta un Medico

  • Se il mal di testa è insolitamente grave o persistente, o se è accompagnato da altri sintomi come confusione, febbre, rigidità del collo, disturbi visivi, nausea o vomito, cerca assistenza medica immediatamente.

Ricorda che questi rimedi possono alleviare un mal di testa occasionale, ma se i mal di testa sono frequenti o severi, è importante parlare con un professionista della salute per identificare la causa sottostante e ricevere un trattamento adeguato.

Quali sono le tipologie di mal di testa?

donna che ha un mal di testa
  • Cefalee primarie: dipendono da processi patologici (irritazioni, infiammazioni lievi o gravi, vasodilatazione e altro) a carico delle strutture che compongono il capo e la colonna cervicale. Tra queste descriviamo tipicamente la cefalea a grappolo, quella muscolo-tensiva e l’emicrania;
  • Cefalee secondarie: per semplificare, potremmo definirle come facenti parte del corredo sintomatologico di altre sindromi complesse (o, in generale, di altre patologie). Esse si sviluppano a seguito dell’alterazione dell’omeostasi corporea a causa nota (patologie che colpiscono le vie aeree superiori, infezioni virali o di altra natura, traumi, disturbi vascolari a varia insorgenza, otiti o altro);
  • Nevralgie a carico dei nervi cranici: determinate appunto dall’irritazione dei nervi cranici, quali ad es. il trigemino.

Quali sono i fattori scatenanti?

Come potrai immaginare, la definizione del tipo di cefalea di cui soffri, l’individuazione dei meccanismi patogenetici e il trattamento di tale patologia vanno affrontati in maniera olistica e specialistica insieme a dei professionisti, che ti sapranno orientare verso la terapia più adatta.

In questa sede, tuttavia, vale la pena discutere in modo più approfondito di alcuni dei fattori che – più frequentemente – scatenano le fastidiose crisi di mal di testa. Tra i più comuni, si individuano:

  • Stress mentale: legato magari ad attività troppo impegnative, a preoccupazioni legate allo studio o al lavoro, dovuto a motivi personali o familiari;
  • Stress fisico: dipendente dalla richiesta di prestazioni fisiche gravose o non commisurate alle proprie condizioni fisiche;
  • Ansia e depressione;
  • Alimentazione scorretta: per esempio, in caso di abuso di alcune sostanze particolari (eccesso di zuccheri) o di assunzione di sostanze stimolanti come la caffeina o sostanze d’abuso come l’alcool e le droghe;
  • Alimentazione scarsa (con conseguente ipoglicemia) o eccessiva (iperglicemia);
  • Problemi posturali: Legati per esempio a una deambulazione non armonica;
  • Scarsa ergonomia della postazione lavorativa;
  • Assunzioni di abitudini scorrette, sia in posizione seduta che in piedi;
  • Problemi oculistici (miopia, astigmatismo, etc.);
  • Problemi odontoiatrici (malocclusione, disodontiasi);
  • Sbalzi climatici, dipendenti dall’uso eccessivo di aria condizionata o riscaldamento;
  • Alterazione dei ritmi circadiani (dormire troppo o troppo poco).

Come trattare i mal di testa leggeri?

Alla luce di quanto detto fino ad ora, potrai facilmente comprendere come sia possibile imparare a gestire – e in alcuni casi prevenire – quei mal di testa leggeri che insorgono in periodi stressanti, a seguito di modifiche dei nostri atteggiamenti (in relazione al cibo o alla postura) o in caso di sbalzi climatici.

A questo proposito, ho raccolto alcuni semplici consigli, che, se vorrai, potrai provare a mettere in pratica prima di pensare ad una terapia farmacologica.

Consigli pratici

  • Lavora su te stesso e sulle tue abitudini per imparare a gestire lo stress in maniera più razionale. Parti ad esempio dall’organizzazione ottimizzata del tuo tempo, al fine di poter godere dei momenti di riposo;
  • Mantieni una vita attiva e sfrutta ogni occasione possibile per stare all’aria aperta. Una passeggiata nella natura, una corsetta al parco o qualsiasi altra attività sportiva a medio-bassa intensità potranno aiutarti a combattere i mal di testa con origine muscolo-tensiva o dipendenti dallo stress. Nelle giornate piovose, invece, potresti sfruttare le moltissime app per l’allenamento indoor. Ne trarrai grande beneficio, fidati;
  • Inizia a meditare oppure avvicinati alla mindfulness. Ho approfondito l’argomento parlandone all’interno del tutorial in cui spiego come gestire l’ansia;
  • Chiedi una consulenza odontoiatrica oppure oculistica, poiché non è raro che i mal di testa dipendano dalle malocclusioni dentarie o dai difetti visivi (puoi fare in autonomia una valutazione preliminare seguendo le indicazioni che ho elencato nella guida dedicata alla misurazione del visus online);
  • Cerca di migliorare l’ergonomia della tua postazione di lavoro. Che tu sia un impiegato che sta molte ore seduto davanti ad un computer o se la tua attività lavorativa ti obbliga a stare in piedi per molte ore, ti consiglio di curare la postura e l’atteggiamento posturale complessivo. Di recente, ho dedicato un approfondimento alla postura più corretta da seduti e alle migliori strategie per lavorare al PC per molte ore consecutive pur non affaticando la colonna lombare;
  • Se hai notato che i tuoi mal di testa si fanno più acuti nel passaggio da ambienti caldi ad ambienti freddi (e/o viceversa), ti consiglio di cercare di ridurre al minimo gli sbalzi di temperatura. Ti ricordo, tra l’altro, che l’esposizione al freddo è talvolta correlata con l’insorgenza di episodi parossistici di dolore acuto nelle zone del volto innervate del nervo trigemino;
  • Tieni sotto controllo l’alimentazione, cercando di adottare abitudini salutari. Evita di assumere alcolici in maniera abitudinaria e cerca di gestire al meglio la dieta senza sbilanciare troppo (in un verso o nell’altro) gli introiti calorici;
  • Riduci l’assunzione di sostanze stimolanti, come la caffeina. Inoltre, evita le droghe d’abuso o l’automedicazione senza indicazioni cliniche;
  • Cerca di riequilibrare i ritmi circadiani, dormendo almeno 7/8 ore ogni notte.

Cosa fare se il mal di testa non passa?

Se il mal di testa si fa più intenso o è ricorrente, ti suggerisco di consultare il tuo medico di medicina generale. Egli sicuramente saprà effettuare una diagnosi preliminare, ovvero indirizzarti verso lo specialista più adatto per la tua problematica.

Parti dal presupposto che i farmaci utili al trattamento delle cefalee sono molti. I FANS rappresentano – nella maggior parte dei casi – i farmaci di prima scelta. Per questo motivo, avrai modo di trarre gran beneficio da una terapia mirata.

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Autore
Lorenzo Renzetti
Sono un blogger e divulgatore informatico appassionato dell'informatica e dei servizi di social networking. Creo contenuti volti a migliorare l'esperienza utente su multi-piattaforma, tutelando privacy e sicurezza.

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