Al momento, Instagram non offre una funzione che permette agli utenti di vedere chi condivide le storie di altri utenti. Questa caratteristica è progettata per rispettare la privacy degli utenti e per garantire che le persone possano condividere liberamente le loro storie senza preoccuparsi di essere monitorate.
Quando qualcuno condivide la tua storia, vedrai una notifica nella sezione delle visualizzazioni delle storie, indicando il nome dell’utente che ha condiviso la tua storia. Tuttavia, questa notifica scompare una volta che viene visualizzata, quindi non è possibile vedere un elenco completo di chi ha condiviso la tua storia dopo che la notifica è stata visualizzata.
Inoltre, non c’è un modo nativo o ufficiale su Instagram per vedere chi ha condiviso le storie di altri utenti. Questa informazione non è disponibile pubblicamente e Instagram non fornisce uno strumento per monitorare o tracciare le condivisioni di storie da parte degli altri utenti.
Si possono condividere le storie di Instagram?
La prima domanda che devi porti prima di affrontare questo articolo, è se si possono condividere le storie di Instagram. Anche se nell’introduzione ti ho già lasciato intendere che questa procedura è disponibile, ciò non significa che si tratti di un’azione disponibile a tutti in qualsiasi caso.
Devi sapere infatti che, da qualche tempo a questa parte, i controlli avanzati per la privacy hanno fatto il loro ingresso su qualsiasi applicazione, social network compresi. I team di sviluppo infatti, hanno pensato che sia meglio lasciare all’utente la possibilità di decidere chi può vedere i propri contenuti e chi può condividerli. Ne deriva, quindi, che la condivisione delle storie Instagram potrebbe non essere disponibile in base alle impostazioni della privacy selezionate.
Allo stesso modo, se un profilo è privato, potrebbe essere particolarmente complicato riuscire ad accedere ai contenuti pubblicati, IG stories comprese. Se fossi propenso ad una scelta simile, allora, ti suggerisco di leggere anche la guida in cui ho spiegato come mettere il profilo IG privato. In essa, troveresti anche gli aspetti sfavorevoli correlati a questa procedura.
Perché la condivisione delle storie Instagram è limitata?
Se pensi che ogni cosa che pubblichi su Instagram possa essere visualizzata globalmente, o comunque in modo pubblico, ti avviso subito che, probabilmente, dovrai rivedere il tuo modo di pensare. Come ti ho già accennato infatti, soprattutto nell’ultimo periodo, i social network hanno posto particolare enfasi sulla questione della privacy. Questo significa che viene data la possibilità agli utilizzatori di decidere quali contenuti condividere.
Per quanto riguarda le storie Instagram poi, la policy messa a punto è ancora più stringente. Non tutti infatti possono ricondividere ciò che viene caricato in questa particolare categoria. Questa possibilità viene data soltanto agli utenti taggati nelle IG stories, che, per gioco forza, diventano “comproprietari dell’immagine”.
Peraltro, c’è da dire che le storie sono dei contenuti più sensibili rispetto ai post, che raccontano gli eventi accaduti nell’arco temporale delle 24 ore. E dunque, nella maggior parte dei casi, non c’è motivo che un follower abbia interesse nel condividere questo contenuto sul suo profilo.
Ricorda sempre quindi che, almeno in via ufficiale, questo tipo di contenuto può essere condiviso solo in caso di tag.
Come scoprire chi ha condiviso una storia Instagram
Dopo aver analizzato la parte teorica, si può passare a quella pratica. Come ormai avrai imparato, infatti, difficilmente esistono regole nel mondo digitale che non possano essere “infrante”. Questo è valido anche per la condivisione delle storie Instagram. Ciò significa che, oltre al metodo ufficiale, ne esistono altri che permettono di scaricare le immagini ed i video a tempo senza che l’utente ne venga a conoscenza.
Proprio per questo motivo, nei prossimi paragrafi, vedremo insieme come scoprire chi ha condiviso una storia Instagram. Per farlo, ci affideremo ad alcuni metodi indiretti, che permetteranno, con un briciolo di pazienza, di individuare l’artefice di questa azione. Continua a leggere per approfondire la faccenda.
Storie taggate
L’unico modo consentito da Instagram per fare il regram delle storie, passa dalla tua “volontà” di condividerle con gli altri. Come ti dicevo qualche paragrafo più su, se aggiungi il tag di qualche tuo follower all’interno di una storia, l’utente taggato avrà la possibilità di condividerla a sua volta.
La persona taggata, infatti, riceverà un messaggio Direct con la notifica del tag ed avrà la possibilità di fare il repost della storia direttamente dalla piattaforma di messaggistica interna a Instagram.
Pertanto, potresti capire facilmente se l’altra persona ha condiviso il contenuto a tempo di Instagram che gli hai “segnalato”: ti basterebbe controllare le sue storie. Visualizzando la foto o il video che è stato postato nel feed delle sue storie, potresti capire anche se sono stati taggati altri utenti. E se così fosse, ti basterebbe seguire anch’essi, in modo da scoprire se l’hanno già condivisa a loro volta o meno.
Storie scaricate o catturate sullo schermo
Oltre al metodo che ti ho appena mostrato, che è quello ufficiale per condividere una storia Instagram, ne esistono altri che permettono di scaricare direttamente l’immagine o di farne lo screenshot. Alcuni servizi online, come “StoriesIG” o “Story Saver for Instagram”, consentono infatti effettuare il download di storie Instagram pubbliche. Questo complica notevolmente le cose, perché un procedimento del genere non lascerà alcuna traccia sul tuo profilo. A differenza del caso precedente, infatti, non riceverai nessuna notifica di menzione.
Per scovare chi condivide storie Instagram in questo modo, quindi, dovrai farti furbo. Uno degli indizi che potrebbe farti puntare verso la direzione giusta, è l’ordine di visualizzazione delle storie Instagram. Tramite l’apposito contatore delle views, infatti, potrai scoprire chi si è collegato al tuo profilo per vedere il feed delle storie.
Gli utenti in prima posizione saranno i “sospettati principali”. Potresti andare sul loro profilo o nei gruppi WhatsApp in comune per capire se avessero condiviso la tua storia senza dirtelo. È anche vero, però, che la fotografia o il video in questione potrebbero essere stati condivisi altrove, o comunque salvati localmente.
Storie pubblicate dagli altri
Pensi che qualcuno abbia condiviso la storia di un altro account di nascosto, vorresti aiutarlo, ma non sai di chi si tratta? Sarà un po’ difficile scoprirlo, anche se avessi dei sospetti. Purtroppo, non puoi avere accesso alle visualizzazioni di un account che non gestisci, nemmeno se pubblico. Tuttavia, potresti utilizzare un metodo alternativo per trovare qualche informazione in più circa l’accaduto.
Soprattutto se l’account in questione avesse pochi follower, o comunque se conoscessi il nome utente di alcuni dei “sospettati”, potresti scorrere il suo elenco dei follower. In esso, è presente anche la funzione Cerca, che ti permetterà appunto di ricercare un nome all’interno della lista.
Individuato il seguace, ti basterà toccarlo per collegarti alla sua pagina del profilo e seguirlo. Potrai così visualizzare il feed delle sue storie per capire se è lui che ha condiviso la storia Instagram che non gli apparteneva.
In questo modo, potresti farti un’idea più precisa e scoprire se quella che hai notato è solamente una coincidenza oppure no. Per ampliare ulteriormente le possibilità di successo, comunque, ti consiglio di cercare anche su altri social network, per esempio su Facebook, dove sono disponibili le storie con un meccanismo molto simile a quello di Instagram.
Come impedire la condivisione di una storia Instagram
Ora che hai capito come vedere chi condivide le storie di Instagram, forse ti sarà venuta voglia di arginare questa pratica e mettere al sicuro i tuoi contenuti. Devi capire infatti che, nonostante la maggior parte dei contenuti multimediali pubblicati siano completamente innocui, questi potrebbero comunque permettere a un malintenzionato di usare la tua identità digitale in determinate circostanze.
In questo caso, le “strade” da seguire sono principalmente due:
- La prima, prevede di rendere il profilo Instagram privato. Ti devo però dire che, anche in questo caso, esisterebbe sempre una remota possibilità che qualcuno riesca ad accedere ai tuoi contenuti, per esempio utilizzando un account secondario fasullo. Leggi come vedere i profili privati Instagram senza seguirli per maggiori informazioni;
- In alternativa, puoi decidere di condividere le storie Instagram creando una lista di amici più stretti. Da quando il social network ha messo a disposizione degli utenti questa possibilità, la privacy è aumentata notevolmente. Infatti, pubblicando una storia in questo elenco nascosto, nessuno potrebbe scaricarla in anonimo, nemmeno se il tuo profilo fosse di tipo pubblico. Per approfondire, leggi la guida in cui ho spiegato come creare una lista di amici più stretti su Instagram.
Così facendo, avrai modo di proteggere le tue pubblicazioni più sensibili nel feed delle storie di Instagram.