Quanto paga Youtube per le visualizzazioni

Il web offre moltissime opportunità guadagnare lavorando online. Una tra le tante opzioni è quella di avere successo su Youtube e diventare uno Youtuber. È possibile guadagnare con Youtube in diversi modi utilizzando diverse funzionalità che la piattaforma mette a disposizione dei creatori.

Questa guida è dedicata alle tariffe e ai calcoli per i video creator. In particolare, includerò delle informazioni su quanto paga youtube per le visualizzazioni, la pubblicità e il numero di iscritti.

Quanto paga Youtube a visualizzazione

In generale, YouTube paga agli inserzionisti una parte dei ricavi pubblicitari generati dai tuoi video. Questa quota può variare in base a vari fattori, ma in media, gli YouTuber possono guadagnare da $0,25 a $4 per ogni 1.000 visualizzazioni. Tuttavia, questi numeri possono variare notevolmente da un canale all’altro.

APPROFONDISCI: La Guida per creare un canale YouTube da zero

Nello specifico, il pagamento di YouTube per visualizzazione può variare significativamente in base a diversi fattori, tra cui:

1. Tipo di annunci: Il guadagno dipende dal tipo di annunci pubblicitari che verranno mostrati nei tuoi video. Gli annunci più comuni su YouTube includono gli annunci video preroll (visualizzati prima del video), gli annunci banner (visualizzati nella parte inferiore del video), e gli annunci overlay (sovraimpressioni).
2. Posizione geografica dell’audience: Il pagamento per visualizzazione può variare in base al paese in cui si trovano gli spettatori. Ad esempio, gli spettatori provenienti da paesi con un’economia più forte tendono a generare entrate più elevate per ogni visualizzazione rispetto a quelli provenienti da paesi con un’economia più debole.
3. Coinvolgimento dell’audience: Video con un alto coinvolgimento dell’audience, come quelli con una lunga durata di visione o una maggiore interazione (like, commenti, condivisioni), possono generare più entrate rispetto a video con un coinvolgimento basso.
4. Settore e niche: Alcune nicchie o categorie di video possono generare più entrate rispetto ad altre. Ad esempio, video legati a settori ad alto valore come tecnologia, finanza o intrattenimento possono generare più denaro per ogni visualizzazione.

Quanto paga Youtube per ogni iscritto

Il numero di iscritti al tuo canale è importante ma non è l’unico fattore che termina quanto puoi guadagnare con youtube. La piattaforma inizia a pagare per i tuoi contenuti quando ti iscrivi al programma partner di youtube.

Questo significa che il tuo canale ha già 1000 iscritti ed ha collezionato almeno 4000 ore di visualizzazione negli ultimi 365 giorni. Senza questi requisirti non potrai guadagnare come youtuber.

In linea generale, i profilo con più iscritti sono quelli che guadagnano di più, ma la piattaforma non paga in base al numero di subscribers.

YouTube non paga direttamente gli YouTuber per ogni iscritto (o “subscriber”) al loro canale. I guadagni su YouTube si basano principalmente sui ricavi pubblicitari generati dai video pubblicati e visualizzati sul canale, non sulla quantità di iscritti.

Tuttavia, avere un grande numero di iscritti può indirettamente influenzare i guadagni su YouTube in diversi modi:

1. Visualizzazioni aumentate: Più iscritti hai, maggiore è la probabilità che i tuoi nuovi video vengano visti da un pubblico più ampio. Questo può portare a un aumento delle visualizzazioni, il che a sua volta può aumentare i tuoi guadagni pubblicitari.
2. Sponsorizzazioni e collaborazioni: Un canale con un grande numero di iscritti può attirare l’attenzione di aziende e marchi interessati a sponsorizzare i tuoi video o a collaborare con te. Queste opportunità possono generare entrate aggiuntive.
3. Vendita di merchandise: Se hai un grande seguito, potresti essere in grado di vendere prodotti correlati al tuo canale, come magliette, cappellini o altri articoli di merchandising, generando ulteriori entrate.

In sintesi, mentre YouTube non paga direttamente per ogni iscritto, il numero di iscritti può influenzare il tuo potenziale di guadagno in vari modi.

Tuttavia, è importante ricordare che la qualità del contenuto e l’interazione con il pubblico sono elementi chiave per il successo su YouTube, oltre al numero di iscritti.

Gli iscritti danno però accesso a dei bonus del Youtube Reward:

• Grafite (fino a 1000 iscritti) ti permette di accedere all’Academy e ricevere la Newsletter Creator Monthly;
• Opale (fino a 10.000 iscritti) ti permette di accedere a corsi specifici dell’Academy per aumentare il numero di follower;
• Bronzo (fino a 100.000 iscritti) ti consente di partecipare al concorso NextUp e di accedere alle risorse di produzione dello Youtube Space;
• Argento e superiori (da 100.000 iscritti in su): riceverai il Youtube Play Button e avrai un Youtube Partner Manager dedicato.

Cosa significano CPM e CPC

Vuoi sapere quanto si guadagna con youtube? Per capire quanto paga la piattaforma dobbiamo partire dalle basi. In questo paragrafo ti spiegherò cosa sono i CPM e i CPC.

Cos’è il CPM

Il guadagno principale della piattaforma deriva dalle pubblicità che puoi sfruttare anche per il tuo canale per guadagnare dei soldi. Il guadagno delle pubblicità di youtube viene calcolato in CPM e significa Cost Per 1000 Impressions” (tradotto: costo per 1000 visualizzazioni).

In altre parole, il CPM è la metrica per calcolare quanto può guadagnare uno youtuber se il suo video ottiene 1000 visualizzazioni. Il CPM dipende dai seguenti fattori:

• Quanto il brand è disposto a pagare per avere la sua pubblicità sui tuoi contenuti;
• Tipo di pubblicità;
• Domanda e offerta per quel tipo di pubblicità;
• Consistenza della sponsorizzazione;
• Periodo della pubblicazione.

Oltre a questi fattori devi tenere in considerazione che i brand pagano di più per click se un annuncio viene visto per interno. Inoltre, possono decidere di togliere il tasto “Salta dopo 5 secondi” ma questa opzione è più costosa.

Ecco per te un esempio che ti aiuterà a capire quanto puoi guadagnare con il CPM. Se un brand paga €10 per una pubblicità che viene visualizzata 5000 volte, per calcolare il CPM dovrai:

• Dividere €10 per 5000 = 0,002;
• Moltiplicare il risultato per 1000 = €2.

In questo modo saprai che guadagnerai €2 per ogni 1000 visualizzazioni. A questa cifra bisogna sottrarre il 45% che corrisponde alla tariffa di youtube. Quindi, per ogni 1000 impressioni avrai un guadagno di circa €0,90.

Analizzare il CPM è importante per stabilire quale dei tuoi video può essere più profittevole per i brand. Per esempio, se il tuo canale parla di ciclismo, potresti notare che i video che trattano di abbigliamento da corsa o integratori producono un CPM maggiore.

Il valore del CPM è molto variabile: parte da un prezzo basso di €1 per 1000 visualizzazioni fino ad arrivare a €10. Inoltre, la nazionalità e la nicchia di appartenenza incidono sul presso. In paesi come Canada, Australia, Nuova Zelanda, Svizzera, Germania e Danimarca il CPM ti permette un guadagno maggiore rispetto a paesi come Serbia, Moldavia, India e altri paesi Africani ed Asiatici.

Per quanto riguarda le nicchie, i settori che danno profitti maggiori sono quelli dell’elettronica, make-up, finanza, prodotti e sanità.

Cos’è il CPC

Il CPC è un’altra metrica per valutare l’efficacia delle campagne pubblicitarie sul tuo canale e significa Cost Per Click (tradotto: costo per click). In particolare, misura il costo medio necessario per ottenere un click sull’annuncio.

Come per il CMP, anche il valore del CPC dipende da diversi fattori:

• L’ottimizzazione della campagna;
• Il punteggio di qualità dell’annuncio;
• Le estensioni della pubblicità.

Come per altre metriche di valutazione, il CPC o “cost per click“, si misura come un rapporto tra due valori. Siccome il costo del singolo click può variare, il valore del CPC sarà una media.

Per esempio, se un annuncio riceve tre click rispettivamente €0,50, €0,40 e €1 allora il costo totale della campagna è €1,90 (0,50+0,40+1). Per calcolare il costo per click, dovrai dividere il costo totale per il numero di click. In questo caso €1,90:3=€0,63.

Google AdSense per i pagamenti da Youtube

Uno dei modi per monetizzare i tuoi video è collegare al tuo canale un account AdSense, attraverso il quale verrai pagato e potrai tener traccia dei tuoi guadagni.

AdSense si occupa della collocazioni di annunci sui video di varie piattaforme social. Gli inserzionisti possono pubblicare le loro pubblicità che verranno pagate in base alle impressioni, click o conversione.

Collegare un account AdSense al tuo canale youtube può aiutarti a guadagnare denaro quando Google pubblica degli annunci sul tuo canale.

Come collegare il tuo account AdSense a Youtube

Se non hai ancora collegato il tuo account AdSense al tuo canale youtube segui il procedimento sottostante:

1. Accedi a youtube studio e clicca su “Monetizzazione” dal menù a sinistra;
2. Seleziona “Inizia” nella scheda “Registrati a Google AdSense“;
3. Ti verrà richiesto di inserire la password del tuo account youtube e di eseguire l’autenticazione;
4. Prosegui selezionando l’account Google da utilizzare per AdSense;
5. Verrai inviato nella piattaforma di AdSense nella quale dovrai verificare il tuo indirizzo email;
6. Procedi con la configurazione dell’account e fornisci i tuoi dati di contatti. Invia la tua richiesta di apertura dell’account e attendi la revisione.

Come vengono determinati i guadagni su AdSense

Hai collegato il tuo account youtube a quello di AdSense e sei pronto a monetizzare. In questo paragrafo ti spiegherò come vengono determinati i guadagni su AdSense.

Il guadagno dipende dai CPM ovvero dal costo del numero di impressioni sugli annunci ogni 1000 visualizzazioni. I CPM variano in base al tipo di annuncio: gli inserzionisti pagano di più per i video più popolare o per determinati tipi di pubblicità.

Metodi di pagamento

Ci sono cinque modi per ottenere il pagamento tramite AdSense che, in generale, inizierà il processo di pagamento delle entrate mensili il 21 del mese successivo:

1. Assegno: a seconda della località potresti ricevere i pagamenti tramite assegno. La piattaforma non è in grado di determinare se la tua banca può accettare o meno gli assegni di AdSense che sono emessi da Citibank. Prima di scegliere questa modalità verifica con la tua banca se è una corrispondente di Citibank. Tutti gli assegni vengono inviati tramite spedizione standard e impegnano circa dalle due alle quattro settimane ad arrivare per posta. L’invio del pagamento non avrà nessun costo e avviene entro 10-30 giorni dalla data di emissione;
2. Trasferimento elettronico dei fondi (EFT): si tratta di un metodo di pagamento molto più veloce dell’assegno. Le entrate di AdSense ti verranno accreditate sul tuo conto bancario, nella tua valuta locale. Verifica che l’EFT sia disponibile nel tuo paese;
3. EFT tramite Area unica dei pagamenti in euro (SEPA): questo metodo di pagamento è molto simile a quello sopra ma coinvolge gli youtuber residenti in Europa. Prima di procedere a selezionare questa modalità, verifica che sia disponibile nel tuo paese;
4. Bonifico bancario: puoi ricevere i pagamenti direttamente sul tuo conto bancario nella valuta del tuo paese oppure in dollari americani.

Per essere pagato dovrai raggiungere la soglia di pagamento minima che corrisponde a $100. Se in un mese guadagni meno, riceverai il tuo pagamento quando avrai raggiunto $100.

Youtube e aspetti fiscali

Fare lo youtuber è un lavoro vero e proprio e che quindi richiede di mettersi in regola con il fisco. Anche se in Italia non esiste una regolamentazione precisa che definisce gli obblighi fiscali degli youtuber, guadagnare grazie alle pubblicità è considerata un’attività economica di tipo abituale.

L’attività di youtuber non può essere considerata una prestazione occasionale quindi richiede l’apertura della partita iva. Ecco cosa dovrai fare:

• Aprire la Partita Iva con il corretto codice ATECO;
• Iscriverti alla Gestione commercianti dell’INPS;
• Iscriverti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio.

Inoltre potrai scegliere il regime forfettario in modo tale da poter usufruire delle agevolazioni fiscali previste.

Uno youtuber che guadagna dalle inserzioni pubblicitarie e dalle sponsorizzazioni può utilizzare i seguenti codici ATECO:

• Codice ATECO 73.11.02 (conduzione di campagne pubblicitarie);
• Codice ATECO 73.12.00 (attività delle concessionarie pubblicitarie).