Come tornare a vedere i like su Instagram

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Attualmente, Instagram non offre un modo diretto per visualizzare una lista completa dei “Mi piace” che hai messo ai post degli altri utenti. Tuttavia, puoi seguire questi passaggi per vedere i post ai quali hai messo “Mi piace”:

  1. Apri il tuo profilo: Avvia l’app di Instagram sul tuo dispositivo e vai al tuo profilo toccando l’icona del tuo profilo nell’angolo in basso a destra.
  2. Accedi ai “Mi piace” recenti: Tocca l’icona a forma di cuore in basso a destra. Questo ti porterà alla sezione delle attività, dove vengono elencate tutte le attività recenti del tuo account, inclusi i “Mi piace” che hai messo e i commenti che hai lasciato.
  3. Filtra per i tuoi “Mi piace”: In alto, troverai una scheda chiamata “Seguiti”. Tocca su di essa e seleziona “Mi piace” invece. Ciò ti mostrerà solo i post ai quali hai messo “Mi piace”, ordinati in base alla data.
  4. Esplora i “Mi piace” precedenti: Scorri verso il basso per vedere i post ai quali hai messo “Mi piace” in passato.

Questo è attualmente il metodo disponibile su Instagram per visualizzare i post ai quali hai messo “Mi piace”. Tieni presente che Instagram potrebbe aggiornare le sue funzionalità nel tempo, quindi controlla periodicamente per eventuali nuove opzioni.

Perché i Mi piace Instagram sono stati nascosti?

Le fonti ufficiali motivano la scelta di limitare la visualizzazione del numero di like ai post Instagram con la volontà di “dirottare” in modo definitivo l’attenzione degli utenti alla qualità dei contenuti condivisi, abbassando quindi i livelli di “stress prestazionale” relativo ai meri numeri sugli aspiranti influencer più giovani.

Alla base della decisione, ci sarebbe quindi la volontà di tutelare i fruitori attivi della piattaforma, riducendo l’importanza dei like per dare invece maggior risalto alle foto ed ai video davvero interessanti, che altrimenti rischierebbero di passare inosservati.

Tutelare i giovani influencer di Instagram

Esperti di social media marketing hanno evidenziato a più riprese come la spasmodica attenzione alle performance di singoli post abbia un notevole impatto sull’autostima degli utenti non ancora “affermati”, tanto da suscitare in essi sentimenti di invidia e frustrazione, che si discostano nettamente dalla vocazione ludica e di positiva condivisione di esperienze propugnata da Instagram.

Tutto molto nobile, vero? Fin troppo forse, anche perché tale intento, nella pratica, si scontra con l’effettiva funzione della piattaforma, una vera e propria vetrina virtuale, dove molto spesso vengono proposti stralci di quotidianità accuratamente ripuliti da brutture e difetti. Insomma, la spontaneità non è di tutti e, allo stesso modo, non è universalmente amata.

Ad una analisi più attenta, inoltre, anche l’intento si salvaguardare il benessere psicologico dei giovani utenti sembra piuttosto fragile. Se infatti il numero di like non è più visibile dai follower, rimane comunque visualizzabile dal proprietario del profilo, che potrà accedervi ogni volta che desidererà farlo, semplicemente effettuando un tap sulla preview dei contenuti condivisi.

Insomma, il disclaimer proposto da Instagram in fase di roll out della funzione che recitava “Desideriamo che i tuoi follower si concentrino su ciò che condividi e non su quanti “Mi Piace” ottengono i tuoi post. Durante questo test, solo tu potrai vedere il numero totale di Mi Piace dei tuoi post” sembra puntare su un risultato parziale, quasi come se nascondesse un’altra mossa.

In particolare, mi riferisco alla lotta alla acquisizione di followers e like fittizi per aumentare l’engagement dei post e, di conseguenza, il valore del profilo, che Instagram ha iniziato da tempo, allo scopo di tutelare gli utenti onesti e scongiurare invece l’utilizzo di bot o hashtag mirati alla causa. Di volta in volta, peraltro, vengono bloccate le API ai bot Instagram, proprio al fine di disincentivarne l’uso improprio.

In questa ottica, rendere invisibile il numero di like avrebbe il significato di ridurne l’importanza, così da invogliare gli utenti a concentrarsi maggiormente sulla creazione di contenuti originali e di qualità per acquisire un pubblico reale.

Che ne sarà degli influencer di professione?

Come avrai intuito, quindi, è molto probabile che non si tratti solamente di tutela della “salute mentale” degli utenti. Invece, può darsi che questa soluzione sia volta anche ad arginare la scorrettezza degli Instagramer più smaliziati e desiderosi di acquisire molto consenso nel minor tempo possibile (fake followers e scambi di like). Un intento assolutamente scorretto, soprattutto nei confronti degli influencer che, con dedizione e pazienza, sono riusciti a costruire un vero e proprio business su Instagram e che si sono spesso dimostrati frustrati dalla disonestà dimostrata da chi utilizza questi escamotage.

Allo stesso tempo, sembra naturale chiedersi: che ne sarà di tutti gli influencer che hanno basato molto del proprio successo su quella che da taluni viene definita “like economy”? Ebbene, nella mia opinione, per loro non cambierà molto. Questo perché, tendenzialmente, un influencer che ha raggiunto la popolarità in maniera onesta, con impegno e proponendo contenuti originali ed accattivanti, conserva uno “zoccolo duro” di seguaci con cui interagire quotidianamente.

E per quanto riguarda i “wannabe influencers” (ovvero coloro che si trovano ancora alle prese con un piccolo pubblico e che, un passo alla volta, stanno cercando di attirare l’attenzione di utenti e aziende)? Ebbene, come mi è già capitato di scrivere in altri tutorial, il lavoro onesto e sodo, alla lunga, paga. Il consiglio migliore che mi sento di dare, è quello di continuare a proporre contenuti validi e originali. D’altra parte, i like, anche se non numerati e alla mercé di tutti, continueranno ad avere grande valore nel contesto dell’algoritmo di Instagram.

L’aspetto relativo alle sponsorizzazioni da parte di brand potrebbe invece subire qualche contraccolpo, soprattutto dal punto di vista delle aziende, che potrebbero riscontrare più difficoltà ad individuare i testimonial più gettonati. Che Instagram stia progettando qualche servizio apposito per orientare le aziende in tal senso? Per ora, non ci è dato sapere, ma sarà mia premura riportarti tutti gli eventuali aggiornamenti.

Meno attenzione sui like, più rilievo ai followers

E se si rischiasse di spostare il problema dai like ai followers? Dopo tutto, l’impossibilità di far valere il numero di like come vero e proprio status di popolarità potrebbe finire per far slittare l’attenzione degli influencers più agguerriti sulla ricerca spasmodica di nuovi followers. Il che, per assurdo, potrebbe addirittura intensificare l’utilizzo di bot e l’acquisizione di seguaci fake. Contando poi che il dettaglio dei follower verrà altrettanto soppresso, sarà difficile controllare i seguaci degli altri utenti, anche con strumenti di terze parti (perché, probabilmente, le API verranno bloccate da Instagram, anche se, al momento, non c’è niente di ufficiale/ufficioso).

In conclusione, come avrai potuto intuire, il quadro sembra essere ancora piuttosto incerto. Quindi, metto da parte le elucubrazioni e nei prossimi paragrafi ti darò qualche informazione sugli aspetti pratici legati a come tornare a vedere i like su Instagram.

Quanto dura il test dei mi piace su Instagram?

Attualmente, non ci sono informazioni relative all’eventuale durata del test dei mi piace, che, peraltro, sembra essere entrato costitutivamente nell’algoritmo dell’app di Instagram. Tuttavia, posso dirti che, inizialmente, l’esperimento era partito in Canada, per poi espandersi anche in Italia ed in altri Paesi. Qualche settimana dopo la fase beta, verranno prese decisioni definitive.

È molto probabile, quindi, che a fine anno 2019, o al massimo ad inizio 2020, Instagram confermi la rimozione del numero dei mi piace per tutti gli utenti.

Come funziona il nuovo sistema dei like Instagram

Instagram ha deciso di non indicare più il numero totale di like ricevuti nello spazio sottostante ai contenuti pubblicati, lasciando solamente la dicitura “Persone a cui piace <nome utente> e altri” (vedi l’immagine di esempio per maggiori informazioni).

Toccando questa sezione, si avrà accesso all’elenco completo degli Instagramers che hanno apposto il cuoricino, ma da nessuna parte sarà riportato il counter totale dei like. Anzi, accedendo proprio alla sezione sopraccitata, nella parte alta dello schermo, si vedrà scritto “Solo <nome utente> può vedere quante persone hanno messo Mi piace a questo post”.

In ultima analisi, rimarranno a disposizione dei seguaci due elementi:

  • Lista degli utenti che hanno apposto il like;
  • Numero totale dei commenti.

Ovviamente, i contenuti di entrambe queste informazioni sono visibili in modo completo.

Come rimettere i like visibili su Instagram

In breve? Non si potrebbe. Praticamente, l’update del servizio è stato imposto direttamente lato server dal team degli sviluppatori. Dunque, il downgrade dell’app o procedure affini sarebbero totalmente inutili. E se usassi esclusivamente l’app per iOS o Android, sarebbe vero che dovresti “metterti l’anima in pace”.

Se però avessi la possibilità di usare il computer o comunque il browser del tuo smartphone, potresti tornare a vedere i like su Instagram già da subito. Non so fin quando sarà disponibile il contatore dei mi piace sull’app per Windows 10 o sul sito web di Instagram. Fatto sta che, al momento, questo dettaglio è visibile.

Ricapitolando, sebbene non ci sia possibilità di bypassare l’aggiornamento lato server, per adesso, questo è stato implementato solo sull’app mobile. Usando quindi il browser o l’applicazione per PC W10, è ancora possibile vedere i mi piace totali dei post.

Come vedere i like totali su Instagram

come tornare a vedere i like su Instagram propri post

Nel caso in cui desiderassi prendere visione dei like ricevuti sui tuoi post, potresti farlo, molto semplicemente, accedendo al tuo Profilo (toccando l’icona recante un mezzo busto), toccando uno dei post pubblicati e poi premendo sulla scritta “Persone a cui piace <username> e altri”. Se possedessi un account aziendale, accedendo a Instagram Insight, avresti a disposizione anche approfonditi prospetti statistici relativi all’andamento del Profilo. Tra questi, anche il numero di like ricevuti sui post.

Se invece, per qualche motivo, volessi controllare i like totali di un account che non ti appartiene o, più semplicemente, volessi farti un’idea della portata dell’engagement ottenuto dagli influencers con più potenziale, dovresti affidarti a servizi terzi, che, almeno per adesso, non hanno le API bloccate. Prendendolo come esempio, a titolo informativo, ti suggerisco Insta Analyzer, che permette, in modo molto semplice ed intuitivo, di accedere a report sempre aggiornati, riportanti le statistiche dei profili Instagram pubblici. Tra queste, c’è anche un prospetto dei top post per numero di like.

Come scoprire gli account Instagram con pochi like

Un’altra delle funzioni che potrebbero sfumare se Instagram decidesse di oscurare definitivamente il numero totale di like sui post, sarebbe quella di riconoscere i ghost followers. In questa sede, mi limito a dirti che la caratteristica principale di questi account è la scarsità di contenuti e interazioni. I commenti ed i like sui post, solitamente, sono pochissimi, e questo potrà aiutarti a distinguerli dai followers reali.

Dopodiché, potresti provare a cercare questi utenti con i tool di analytics per i profili IG pubblici (come Insta Analyzer, che ti ho citato poco fa), in modo da valutare il loro engagement ed eventualmente procedere alla loro rimozione dal tuo profilo. Per saperne di più, ti rimando alla guida dedicata a come eliminare i seguaci fantasma da Instagram, che potrebbe esserti di grande aiuto in queste situazioni.

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Autore
Lorenzo Renzetti
Sono un blogger e divulgatore informatico appassionato dell'informatica e dei servizi di social networking. Creo contenuti volti a migliorare l'esperienza utente su multi-piattaforma, tutelando privacy e sicurezza.

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