Quando Whatsapp non funziona, non riesci a chiamare, videochiamare, mandare messaggi, inviare note vocale, condividere file e documenti, collegarti a WhatsApp Web, potrebbe darsi che il servizio di messaggistica sia offline.
Il server potrebbe essere in manutenzione, oppure potrebbe esserci un enorme afflusso di traffico che “lo ha mandato in tilt”. Per assicurarti che il problema non sia nel tuo iPhone o smartphone Android, vorresti quindi verificare lo stato server WhatsApp.
Leggi anche la guida cosa fare quando WhatsApp non funziona per risolvere il problema.
Controllare lo stato server WhatsApp
Lo stato server WhatsApp ti permette di capire se il servizio è funzionante oppure se ci sono dei problemi “a monte”. È utile sapere se WhatsApp è down, perché se ci fossero degli errori temporanei non dovresti investigare la causa sul tuo smartphone, in quanto il problema non dipenderebbe da te. Dunque, non perderesti tempo.
Per controllare lo stato server WhatsApp, se hai Android o iPhone, non puoi più farlo dall’applicazione. Non so dirti il motivo preciso, ma posso assicurarti che l’opzione Stato del sistema è stata rimossa dal percorso Impostazioni > Aiuto. Usando tale opzione, se si leggeva “Il servizio funziona normalmente“, voleva dire che il server era attivo. In caso contrario, c’era un’avvertenza con una breve descrizione del problema.
Non potendo più usare quella funzione, per verificare lo stato server WhatsApp, la cosa migliore da fare è usare il sito di WaBetaInfo. Esatto, si tratta del famoso account Twitter che scopre le nuove funzioni nascoste nelle beta. Sul suo sito web, accessibile a questo indirizzo, ha inserito un widget nella sidebar denominato WA system status.
Basta che ti colleghi e leggi cosa c’è scritto. Se vedi la scritta “The service is correctly working” e un check mark come questo ✅, significa che WhatsApp è online. Nel caso in cui ci fossero dei problemi, ci sarebbe un’avvertenza diversa. Per controllare meglio, segui anche l’hashtag #WhatsAppDown su Facebook, Twitter, Instagram, Google Plus o altri social network.
Dove si trova il server di WhatsApp?
WhatsApp, di proprietà di Meta Platforms, Inc. (precedentemente Facebook, Inc.), utilizza una serie di server distribuiti in diverse località geografiche per gestire i suoi servizi e il traffico dati. La compagnia non divulga pubblicamente la posizione esatta dei suoi server per ragioni di sicurezza e infrastrutturali. Tuttavia, è noto che WhatsApp, come molte altre grandi aziende tecnologiche, si affida a data center situati in varie parti del mondo per garantire la resilienza e l’alta disponibilità del servizio.
Inoltre, WhatsApp e altre piattaforme di Meta fanno uso di infrastrutture cloud avanzate, che possono includere l’utilizzo di servizi cloud di terze parti come quelli offerti da Amazon Web Services (AWS), Google Cloud Platform (GCP), e Microsoft Azure. Questi servizi cloud distribuiscono le risorse su più regioni e zone di disponibilità in tutto il mondo, permettendo una gestione efficiente del carico di lavoro e una migliore esperienza utente grazie alla riduzione della latenza.
Rispetto alla sicurezza dei dati, WhatsApp implementa la crittografia end-to-end per i messaggi inviati tramite la sua piattaforma, il che significa che solo il mittente e il destinatario possono leggere i messaggi scambiati, e non sono accessibili nemmeno a WhatsApp o ai suoi server.
In sintesi, sebbene la posizione esatta dei server di WhatsApp non sia pubblicamente nota, è probabile che l’infrastruttura della piattaforma sia distribuita su più data center e servizi cloud in diverse località globali per garantire prestazioni ottimali e sicurezza dei dati.