Metodi per controllare se un iPhone è rubato

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Sei sul punto di acquistare un iPhone usato e vuoi essere sicuro che non sia rubato? In questo tutorial, ti guiderò attraverso i passaggi per controllare in modo affidabile se un iPhone è stato rubato.

Verificare l’autenticità e la legalità di un iPhone prima di un acquisto è essenziale per evitare problemi legali e assicurarsi che il dispositivo possa essere utilizzato senza restrizioni.

Ti mostrerò come utilizzare diversi metodi, dall’analisi dell’IMEI alla verifica del blocco di attivazione iCloud, per assicurarti che l’iPhone che stai considerando sia pulito e sicuro.

Alcuni consigli importanti

Prima di addentrarci nella procedura per verificare se un iPhone è rubato, è importante considerare alcune precauzioni fondamentali. Queste ti aiuteranno a evitare potenziali truffe e a fare acquisti più sicuri, soprattutto quando si tratta di dispositivi usati.

Quando decidi di acquistare un iPhone di seconda mano, privilegia piattaforme online note e affidabili. Siti come Amazon, specialmente nella loro sezione di iPhone ricondizionati, offrono una certa garanzia e sicurezza, grazie a prodotti testati e certificati.

Nel caso tu stia considerando l’acquisto da un sito meno conosciuto, è cruciale condurre una ricerca approfondita prima di procedere. Utilizza Google e piattaforme come TrustPilot per leggere le recensioni e le esperienze di altri utenti con quel particolare sito, in modo da avere una visione più chiara della sua affidabilità.

Per gli acquisti da privati, valuta attentamente i feedback del venditore. I commenti ricevuti da altri acquirenti possono offrire una visione significativa della sua affidabilità. Presta attenzione anche alle foto nell’annuncio di vendita: se le immagini sembrano prese da altri annunci o si limitano a foto promozionali del sito Apple, potrebbe esserci motivo di sospetto.

Un altro aspetto da considerare è la disponibilità dello scontrino originale o di una sua copia. Chiedere e, se possibile, ottenere lo scontrino di vendita originale fornisce un ulteriore livello di sicurezza sull’acquisto.

Infine, è saggio essere cauti con offerte che sembrano troppo belle per essere vere, specialmente per gli iPhone, noti per mantenere il loro valore nel tempo. Prezzi eccessivamente bassi, soprattutto per i modelli più recenti, dovrebbero suscitare dubbi sulla legittimità dell’offerta.

Ricorda, fare acquisti informati e sicuri è la prima difesa contro le truffe e gli acquisti di dispositivi rubati.

Come controllare se un iPhone è rubato tramite codice IMEI

Il numero IMEI (International Mobile Equipment Identity) è un codice unico assegnato a ogni telefono cellulare. Verificando l’IMEI, è possibile scoprire se il telefono è stato segnalato come rubato o perso.

Trova il codice IMEI

Fatti dare dal venditore il codice IMEI dell’iPhone, che può essere trovato in diversi modi:

  • Impostazioni: Vai su Impostazioni > Generali > Info e scorri fino a trovare l’IMEI.
  • Codice USSD: Apri l’app Telefono, digita *#06# e l’IMEI apparirà sullo schermo.
  • Vassoio SIM: Su alcuni modelli di iPhone, l’IMEI è stampato sul vassoio della SIM.
  • Scocca del Dispositivo: In alcuni modelli più vecchi, l’IMEI è stampato sul retro del dispositivo.
  • Confezione Originale: Se disponibile, controlla l’etichetta sulla scatola del telefono.

Verifica il codice IMEI

Dopo esserti fatto dare l’IMEI, puoi verificare se il telefono è stato segnalato come rubato. Visita siti web come imei.info o checkesnfree.com. Questi siti offrono servizi di controllo IMEI gratuiti o a pagamento. Inserendo il numero IMEI, potrai ottenere informazioni dettagliate sullo stato del dispositivo.

In alternativa, puoi utilizzare Google per cercare “verifica IMEI” o “controllo stato IMEI” per trovare altri siti affidabili che offrono servizi simili.

Come usare i servizi di verifica IMEI

Una volta sul sito di verifica, inserisci il numero IMEI del dispositivo nell’apposito campo e avvia la ricerca.

I risultati forniranno informazioni come lo stato del blocco di attivazione, se il telefono è stato segnalato come rubato o perso e altre informazioni rilevanti sulla rete e sul dispositivo.

Cosa fare con i risultati

Se il report mostra che il telefono è pulito e non segnalato come rubato, è un segno positivo. Se il report indica che il telefono è stato segnalato come rubato o perso, è meglio evitare l’acquisto di quel dispositivo.

Altri metodi per capire se un iPhone è rubato

Oltre alla verifica dell’IMEI, ci sono vari altri modi per determinare se un iPhone è stato rubato. Ecco come puoi procedere:

Controlla il blocco di attivazione iCloud

Una funzione importante introdotta da Apple è il blocco di attivazione iCloud, che serve a proteggere i dispositivi. Se all’accensione dell’iPhone ti viene chiesto di inserire un ID Apple e password sconosciuti, potrebbe essere un segno che il telefono è stato rubato.

Questa richiesta appare se il “Trova il mio iPhone” è attivo, tipicamente usato dai proprietari per proteggere i loro dispositivi in caso di furto.

Verifica lo stato della garanzia

Vai sul sito di supporto Apple e controlla lo stato della garanzia inserendo il numero di serie del dispositivo. Se l’iPhone è stato segnalato come rubato, potrebbe apparire nel sistema di Apple. Questo passaggio può darti ulteriori informazioni sulla legalità dell’acquisto.

Esamina l’aspetto fisico dell’iPhone

Dai un’occhiata dettagliata al dispositivo. Controlla segni di manomissioni, come un numero di serie raschiato o mancante. Anche i segni di smontaggio non professionale possono essere un indicatore che qualcuno ha tentato di rimuovere i segni identificativi.

Controlla le impostazioni e le app

Esamina il dispositivo per eventuali dati o app del precedente proprietario. Se trovi dati personali o restrizioni insolite nelle impostazioni, potrebbe essere un segno che l’iPhone è rubato.

Fai domande al venditore

Chiedi al venditore di fornirti lo scontrino originale o una prova di acquisto. Chiedi anche informazioni sulla storia del telefono e sul motivo della vendita.

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Autore
Lorenzo Renzetti
Sono un blogger e divulgatore informatico appassionato dell'informatica e dei servizi di social networking. Creo contenuti volti a migliorare l'esperienza utente su multi-piattaforma, tutelando privacy e sicurezza.

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