Come salvare WhatsApp su scheda SD

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WhatsApp non offre un’opzione nativa per salvare i dati direttamente su una scheda SD. Tuttavia, puoi eseguire il backup dei tuoi messaggi, foto, video e altri contenuti su Google Drive (per dispositivi Android) o iCloud (per dispositivi iOS), che può essere configurato per salvare su una scheda SD se il tuo dispositivo lo supporta. Ecco come eseguire il backup dei dati di WhatsApp su una scheda SD su Android:

  1. Backup dei dati di WhatsApp su Google Drive: Vai su WhatsApp > Impostazioni > Chat > Backup chat. Qui puoi selezionare la frequenza di backup (ad esempio, giornaliero, settimanale, mensile) e scegliere “Google Drive” come luogo di backup.
  2. Configurare il salvataggio su SD (opzionale): Alcuni dispositivi Android consentono di configurare il percorso di salvataggio predefinito su una scheda SD per i backup di Google Drive. Per farlo, apri l’app Google Drive, tocca le tre linee orizzontali nell’angolo in alto a sinistra, vai su “Impostazioni” > “Backup” e seleziona “Utilizza solo Wi-Fi” e “Aggiungi account Google Drive” (se necessario). Successivamente, potresti essere in grado di selezionare la scheda SD come percorso di salvataggio.
  3. Verifica spazio disponibile sulla scheda SD: Assicurati di avere spazio sufficiente sulla scheda SD per i backup di WhatsApp. Puoi farlo aprendo l’app File Manager del tuo dispositivo e verificando lo spazio disponibile sulla scheda SD.
  4. Esegui il backup: Torna su WhatsApp e tocca “Esegui backup” per avviare immediatamente un backup dei tuoi messaggi e dei media su Google Drive. Se hai configurato correttamente il salvataggio su SD, il backup verrà memorizzato lì.

Ricorda che i passaggi precisi possono variare leggermente a seconda della versione di WhatsApp e del sistema operativo Android che stai utilizzando. Inoltre, assicurati che il tuo dispositivo supporti il salvataggio su scheda SD e che sia stata formattata correttamente.

Come salvare WhatsApp su scheda SD

Se hai intenzione di salvare WhatsApp su scheda SD per recuperare spazio sul tuo smartphone Android, puoi seguire due strade differenti. Puoi spostare tutta l’app sulla scheda di memoria, incluse le conversazioni, il database, le foto, i video e le note vocali. In alternativa, puoi traslocare solo i file multimediali, senza toccare le cartelle di sistema. Se vuoi seguire la prima strada, più rischiosa ma in grado di farti liberare più spazio sulla memoria, dovrai avere a disposizione anche un PC (meglio se con Windows 10 a bordo). Nel secondo caso, invece, ti basterà l’app per gestire i file (se il tuo smartphone non ne ha una, ne troverai a bizzeffe sul Google Play Store).

Tuttavia, prima di salvare WhatsApp su scheda SD, dovrai formattare la scheda SD come memoria interna, in modo che possa essere utilizzata dal telefonino Android come “un’estensione” dello spazio d’archiviazione nativo. Si tratta di un’operazione automatica. Tutto quello che devi fare è inserire la scheda microSD nel dispositivo, attendere che venga riconosciuta e, dal menu delle notifiche, scegliere Formatta come memoria interna e poi Formatta. A questo punto, potrai procedere con il tuo obiettivo iniziale. Continua a leggere per capire come trasferire WhatsApp su scheda SD al fine di liberare spazio.

Trasferimento automatico senza root

come salvare WhatsApp su scheda SD cartella WhatsApp su PC

Se hai deciso di salvare WhatsApp su scheda SD senza root e di avvalerti quindi della prima opzione proposta, vale la pena ricordarti che può essere un pò rischiosa. Se qualcosa dovesse andare storto, potresti perdere tutte le chat e i contenuti multimediali inviati e ricevuti su WhatsApp. Prima di procedere, quindi, verifica che il backup WA su Google Drive sia aggiornato a pochi minuti fa, altrimenti eseguilo e attendi che venga completato.

Terminata questa verifica preliminare, passiamo a vedere come salvare WhatsApp su scheda SD. Collega lo smartphone Android al PC Windows con un cavo dati, apri le Risorse del computer e cerca l’icona del dispositivo mobile nell’elenco di quelli connessi al PC. Nel caso non la trovassi, prova a sbloccare il telefono e controlla se il sistema operativo ti chiede particolari permessi. Se così fosse, concedi la possibilità di trasferire file, in modo da poter “trattare” la memoria del telefonino come un normale supporto d’archiviazione.

A questo punto, naviga tra le cartelle sino a trovare quella di WhatsApp. Quando l’hai individuata, copiala per intero e incollala all’interno della scheda microSD che in precedenza hai formattato come memoria interna. Per sicurezza, copia una versione della cartella WhatsApp sul disco rigido del computer, così da poterla recuperare in caso di problemi. Completate queste due operazioni, torna all’interno della memoria dello smartphone, trova la cartella di WhatsApp e cancellala. Infine, inserisci la microSD all’interno dello smartphone e installa nuovamente WhatsApp. Mi raccomando, però: salta il recupero delle chat.

Metodo manuale

come salvare WhatsApp su scheda SD cartella WhatsApp su Android

Come ti ho detto inizialmente, una soluzione meno complessa e meno rischiosa che consente in ogni caso di salvare WhatsApp su scheda SD, consiste nello spostare le cartelle contenenti i file multimediali di WhatsApp manualmente. In questo modo, lascerai tutto il resto all’interno della memoria principale. Al contempo, però, libererai i gigabyte occupati dai file media inviati e ricevuti.

Per salvare WhatsApp su scheda SD, hai bisogno soltanto di un File Explorer. Se hai uno smartphone abbastanza recente, dovresti trovare un gestore file tra le app di sistema. Probabilmente si chiamerà Archivio, Gestione File o File manager. Lancia tale applicazione e cerca la cartella WhatsApp. Al suo interno, troverai due sottocartelle: tieni il dito premuto su Media e pigia su Taglia oppure Sposta. Poi, torna indietro, sino ad entrare nella scheda microSD. Qui, premi con il dito in uno spazio vuoto e fai tap su Incolla. Nel giro di qualche minuto, il trasferimento file sarà completato e avrai liberato moltissimo spazio in memoria.

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Autore
Lorenzo Renzetti
Sono un blogger e divulgatore informatico appassionato dell'informatica e dei servizi di social networking. Creo contenuti volti a migliorare l'esperienza utente su multi-piattaforma, tutelando privacy e sicurezza.

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