Come organizzare un viaggio da soli

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Visitare posti nuovi piace un po’ a tutti: certo, ognuno ha gusti personali, c’è chi ama le città d’arte, chi la natura, chi cerca il divertimento e chi il relax a tutti i costi. Tu che tipo sei? Preferisci una gita tranquilla per goderti i paesaggi e le bellezze storiche, oppure sei un vacanziero da spiaggia e vita frenetica?

In questi e molti altri casi, sei capitato nel posto giusto: nella guida che segue, infatti, ti parlerò di come organizzare un viaggio da soli, indipendentemente dalla mèta.

Quando il tempo per occuparsi di questi aspetti è poco e le ferie sono alle porte, in tanti si affidano a pacchetti con formula “tutto compreso”, tramite agenzie di viaggio e altre realtà sia online che offline. È una scelta che comporta dei costi dovuti al servizio, ma che certamente offre dei vantaggi, perché sono loro a occuparsi di ogni aspetto logistico e organizzativo, dalla prenotazione degli hotel agli spostamenti in loco; soprattutto quando ci si sposta all’estero per diversi giorni, potrebbe essere un’idea allettante.

Inoltre, tramite le agenzie spesso si riescono a ottenere degli sconti, in particolare quando si acquistano pacchetti e viaggi di gruppo. Tuttavia, non siamo più negli anni ’80 o ’90, e oggi grazie al Web si hanno a disposizione una moltitudine di strumenti per creare la propria vacanza ideale senza rivolgersi a un’agenzia.

Con un po’ di pazienza e tempo, dunque, potrai organizzare da solo il tuo viaggio e partire verso il divertimento, il relax o qualunque altra cosa tu abbia scelto, senza troppi pensieri, con la certezza di aver pianificato tutto secondo i tuoi gusti e i tuoi obiettivi.

È conveniente prenotare un viaggio da soli?

organizzare un viaggio da soli

La prima questione da affrontare riguarda un aspetto importante: il costo. Poco fa accennavo al fatto che i pacchetti delle agenzie garantiscono prezzi vantaggiosi sugli hotel.

È anche vero però che vanno considerati i costi di gestione (le agenzie fanno questo come lavoro e ovviamente percepiscono una percentuale su ogni acquisto) e va detto che le promozioni cui hanno accesso questi tour operator non sono sempre paragonabili ai pacchetti di viaggio che si trovano online. Quest’ultimi sono destinati a chi acquista in maniera diretta e, in molti casi, permettono di volare e dormire in Europa o nel mondo spendendo poco.

Ci sono poi alcune considerazioni da fare: non tutti i periodi dell’anno sono ugualmente vantaggiosi per spostarsi; in alta stagione, in corrispondenza delle principali festività, del mese di agosto per le località balneari o dei mesi invernali per i luoghi in cui si scia, è normale che i prezzi siano più elevati.

Per aggirare l’ostacolo, è spesso sufficiente prenotare con largo anticipo, ma è possibile che si spenda comunque di più rispetto a un viaggio in bassa stagione. Questi concetti sono oggi più sfumati che in passato, anche per via del fatto che molti prendono le ferie “in maniera frammentata” a giugno, luglio e settembre, ma il ragionamento resta valido.

Un altro aspetto da considerare è che, ovviamente, nell’emisfero boreale le stagioni sono opposte rispetto alle nostre: organizzarsi per queste mète richiede qualche attenzione in più.

Tornando all’aspetto economico, prenotare da solo ti permetterebbe di tagliare i costi d’agenzia e, se sei pratico dei portali Web, potresti davvero risparmiare qualcosa, soprattutto se le date di partenza e rientro sono “elastiche”: viaggiare nel fine settimana è chiaramente più costoso che farlo nei giorni feriali.

C’è da dire, comunque, che organizzare per conto proprio l’escursione richiede una certa conoscenza dei luoghi che si vanno a visitare: informati sempre bene sulle zone più comode e sicure di una città, per non rischiare di prenotare un hotel o un appartamento a prezzo basso, ma che poi ti costringerà a cambiare molti mezzi di trasporto o, peggio, che si trovi in un quartiere poco raccomandabile.

Questo vale a maggior ragione se ti sposti da solo, ma anche per i viaggi in compagnia. Assicurati sempre di avere una soluzione che permetta di goderti il tuo tempo, anche se leggermente più cara.

Documenti necessari per viaggiare all’estero

organizzare un viaggio da soli esempio passaporto

Se stai organizzando un viaggio da solo, è fondamentale che tu faccia una “ricognizione” dei documenti di cui potresti aver bisogno:

  • Per spostarti in Italia, è sufficiente che tu abbia con te carta d’identità e patente di guida, quest’ultima nel caso volessi utilizzare un mezzo a motore;
  • La carta d’identità è valida anche per i viaggi nei 26 paesi europei che fanno parte dello spazio Schengen, ma se hai un passaporto valido puoi portare anche quello. In ogni caso, verifica sempre che il documento sia lo stesso di cui hai inserito gli estremi nelle tue prenotazioni, altrimenti potresti avere dei problemi e non riuscire a partire;
  • Per i viaggi internazionali fuori dallo spazio Schengen, è necessario il passaporto. In molti paesi stranieri devi anche richiedere un visto per entrare: informati bene su quali sono e sulle modalità/tempistiche per ottenerlo.

Se hai intenzione di noleggiare un veicolo (ad es. un auto o una moto), controlla in quali paesi è valida la tua patente e cosa ti occorre per guidare: in genere, serve anche una carta di credito.

Un altro punto importante è la copertura sanitaria: per i viaggi in Europa, puoi richiedere la tessera europea di assicurazione sanitaria, che ti permetterebbe di ottenere assistenza alle stesse condizioni dei cittadini dello Stato in cui ti trovi. Non si tratta, però, di un’assicurazione assistenziale di viaggio: per quella, dovresti attivarti su altri canali, tramite una compagnia privata.

Per quanto riguarda invece la classica assicurazione di viaggio, che tutela dallo smarrimento del bagaglio fino alla cancellazione, dovresti richiederla in fase di prenotazione.

Attrezzatura necessaria

organizzare un viaggio da soli attrezzatura

A seconda della durata del viaggio e della mèta, potresti aver bisogno di alcuni accessori e oggetti. Un esempio su tutti è l’adattatore per le prese di corrente, indispensabile per viaggi in Regno Unito e a Malta, ma non solo: ce ne sono diverse tipologie e alcuni si possono utilizzare in un solo paese, mentre altri sono universali. Potresti comprarlo anche sul posto, ma averne uno a portata di mano ti metterebbe al sicuro dagli imprevisti.

Fondamentali pure i caricabatterie dei tuoi dispositivi, che potrebbero essere di tipo portatile e autoalimentato (detti power bank, ricaricabili persino tramite energia solare). Ti permetteranno di tenere accesi smartphone, tablet, PC e gadget tecnologici per tutta la durata del viaggio.

Una borraccia è sicuramente un altro oggetto che potrebbe tornarti utile, ed è a mio avviso indispensabile per gli spostamenti più avventurosi; potresti aver bisogno anche di un sacco a pelo e di uno zaino da trekking, per i viaggi in natura, così come di una tenda da campeggio.

Le necessità cambiano in funzione di ciò che farai una volta sul posto, ma il mio consiglio è di preparare una lista prima della partenza e segnare tutto ciò che ti potrebbe servire per non dimenticare nulla, nonché per valutare se quegli oggetti sono realmente necessari, così da non portare inutilmente del peso.

Mète migliori

organizzare un viaggio da soli mappa e mète

Viaggiare da solo e organizzare tutto per conto tuo ti darà grandi soddisfazioni, di questo sono più che sicuro. Se non lo hai mai fatto prima, però, potresti partire con qualcosa di soft: un’esperienza di pochi giorni in Italia, per mettere alla prova le tue capacità organizzative.

Chi è abituato ad acquistare pacchetti vacanze, infatti, potrebbe aver bisogno di un po’ di margine per gestire lo stress che deriva da eventuali imprevisti: non ti arrendere, però, perché la soddisfazione di aver gestito ogni aspetto del tuo viaggio, magari riuscendo a risparmiare, sarà tanta.

Per scegliere la tua destinazione in Europa, prendi in esame alcuni fattori come la tua conoscenza delle lingue, in particolare dell’inglese, ma anche quella locale, perché in molti paesi potresti avere difficoltà a comunicare.

Questo non ti impedirebbe di spostarti, ma è bene partire dal presupposto che non sempre basta “saper parlare a gesti”, come purtroppo in tanti credono. Nelle capitali e nelle città in cui il flusso turistico è notevole, questo problema è meno frequente, mentre in aree rurali e lontane dai circuiti tradizionali è bene ricordare che, proprio come nel nostro paese, anche all’estero una parte della popolazione non conosce altre lingue.

Anche la sicurezza è fondamentale, soprattutto quando ti sposti da solo e in orari notturni, oppure in zone poco abitate: raccogli informazioni tramite il Web e le esperienze di chi ci è già stato (cerca ad es. le avventure di un noto travel blogger) e ricorda che, per esempio, la Spagna è uno dei paesi più sicuri in cui viaggiare da soli, in Europa.

Organizzare invece un itinerario extraeuropeo senza appoggiarsi a un’agenzia non è impossibile, ma presenta più difficoltà, soprattutto perché non avrai il supporto nella gestione degli adempimenti burocratici. Tuttavia, online ci sono molti siti che potrebbero aiutarti a capire cosa è necessario fare per un viaggio di questo tipo, e con un po’ più di tempo a disposizione, puoi pianificarlo tranquillamente.

Consigli per organizzare un viaggio da soli

organizzare un viaggio da soli concetto studio itinerario

Eccoci arrivati a qualche consiglio su come fare per organizzare un viaggio in autonomia:

  1. La prima cosa che devi fare è pianificare le tappe e studiare l’itinerario. Prepara un file sul tuo PC e dettaglia il più possibile ogni attività a cui vorresti dedicarti una volta arrivato: una lista di luoghi culturali, di parchi da visitare, di posti in cui mangiare, etc.. Calcola i tempi per gli spostamenti, informati sui mezzi a tua disposizione e cerca di fare un calcolo dei soldi di cui avrai bisogno;
  2. Trova i voli e annota gli orari: dopo aver individuato il periodo in cui viaggiare, inizia a monitorare le opzioni che hai per spostarti. Prima della prenotazione, prenditi del tempo per capire se ci sono delle combinazioni ideali e vantaggiose. In questo caso, potresti trovare utile il tutorial per prenotare voli online;
  3. Trova l’alloggio in base al volo. Tieni in considerazione gli orari di arrivo e partenza, ma anche tutti gli altri spostamenti che dovrai fare, per scegliere la zona migliore. Non basarti soltanto sul prezzo, ma trova qualcosa di conveniente che tuttavia non ti costringa a trascorrere ore sui mezzi di trasporto;
  4. Valuta eventuali assicurazioni del viaggio: ne parlavo prima, ricordi? Oltre all’assicurazione sanitaria, prendi in considerazione un’assicurazione che copra altri imprevisti, per esempio lo smarrimento del bagaglio, la cancellazione del volo di ritorno, e molto ancora. Raccogli informazioni e scegli l’opzione ideale per te.

Dove fare il primo viaggio da soli?

Viaggiare da soli può essere un’esperienza incredibilmente gratificante, offrendo libertà, crescita personale e l’opportunità di immergersi completamente in nuove culture. Ad esempio come fare il Cammino di Santiago. Ecco alcuni consigli su come scegliere la destinazione perfetta per il tuo primo viaggio in solitaria e come prepararti al meglio.

Scegli la Destinazione

La scelta della destinazione è cruciale per un primo viaggio da soli. Considera i seguenti aspetti:

  • Sicurezza: Paesi con alti standard di sicurezza e bassi tassi di criminalità sono ideali.
  • Barriera Linguistica: Destinazioni dove l’inglese è ampiamente parlato o dove la lingua non è un grande ostacolo.
  • Cultura e Interessi: Scegli un luogo che risuoni con i tuoi interessi, che sia storia, natura, cibo, o arte.
  • Budget: Considera il costo della vita nella destinazione scelta e come si adatta al tuo budget di viaggio.

Destinazioni che ti consiglio

  • Islanda: Sicura, scenica e perfetta per gli amanti della natura.
  • Giappone: Famoso per la sua sicurezza, cultura unica e ottima infrastruttura.
  • Nuova Zelanda: Ideale per avventure e paesaggi mozzafiato.
  • Canada: Offre città diverse e paesaggi naturali spettacolari.

Pianificazione e Logistica

  • Documenti di Viaggio: Assicurati che il passaporto sia valido e verifica se sono necessari visti.
  • Biglietti Aerei: Confronta i prezzi e considera voli con scali per risparmiare.
  • Alloggio: Cerca ostelli, hotel o Airbnb con buone recensioni e in zone sicure. Considera anche la possibilità di alloggiare in luoghi dove è facile socializzare con altri viaggiatori.
  • Assicurazione di Viaggio: Non trascurare l’assicurazione, che può essere vitale in caso di emergenze sanitarie o cancellazioni di volo.

Sicurezza Personale

  • Ricerca: Leggi sui costumi locali e le leggi per evitare incomprensioni culturali.
  • Copie dei Documenti: Porta con te copie dei documenti importanti e conserva gli originali in un luogo sicuro.
  • Comunicazione: Informa qualcuno di fiducia sul tuo itinerario e mantieni una comunicazione regolare.

Bagaglio

  • Leggero ed Essenziale: Porta solo l’essenziale; un bagaglio leggero è più gestibile e meno stressante.
  • Adattatori e Caricatori: Non dimenticare adattatori di corrente e caricatori per i tuoi dispositivi.
  • Vestiti Versatili: Scegli vestiti che possono essere combinati in diversi outfit e che siano adatti al clima della destinazione.

Socializzazione e Incontro con Nuove Persone

  • App e Social Media: Utilizza app come Meetup o eventi su Facebook per trovare eventi locali o gruppi di viaggiatori.
  • Ostelli e Attività Sociali: Soggiorna in ostelli che organizzano eventi sociali o tour di gruppo.

Salute e Benessere

  • Cibo e Acqua: Fai attenzione a dove mangi e bevi, specialmente in paesi dove la qualità dell’acqua potabile è dubbia.
  • Riposo: Non sottovalutare l’importanza di un buon sonno e di momenti di riposo.

Esperienza Culturale e Immersione

  • Attività Locali: Partecipa a tour guidati, workshop culturali o lezioni di cucina per immergerti nella cultura locale.
  • Diario di Viaggio: Tieni un diario per riflettere sulle tue esperienze e sentimenti.

Gestione delle Emergenze

  • Contatti d’Emergenza: Tieni a portata di mano i numeri di emergenza locali e l’indirizzo dell’ambasciata o consolato del tuo paese.

Ritorno a Casa

  • Riflessione Post-Viaggio: Dopo il viaggio, prenditi del tempo per riflettere sull’esperienza e su come ha influenzato la tua visione della vita.

Viaggiare da soli può essere un’avventura che cambia la vita, piena di apprendimenti, sfide e crescita personale. Con una buona pianificazione e apertura mentale, il tuo primo viaggio da solo sarà un’esperienza indimenticabile.

I pacchetti “Tutto incluso” convengono?

Come sempre, non c’è una risposta univoca quando ci si chiede se sia meglio un pacchetto di un tour operator trovato online oppure un viaggio organizzato da soli. Dipende molto dal tuo carattere, dalle tue aspettative, dai tuoi gusti e anche dalle tue propensioni.

Magari sei un tipo che si rilassa stando al sole su una spiaggia, o invece sei uno che ha bisogno di fare escursioni nella natura, trekking o scalate; non c’è una ricetta universale, come per molte altre cose!

I pacchetti sono sicuramente comodi per le famiglia e per chiunque non ami molto spostarsi (o voglia farlo solo in gruppo, con una certa organizzazione). I più temerari potrebbero invece trovare noioso un viaggio in cui ogni attività è già decisa da qualcun altro. Senza contare che ci sono momenti della vita in cui si potrebbe preferire una tipologia di spostamento e momenti in cui si è più propensi a scegliere l’altra.

Come risparmiare sul viaggio

organizzare un viaggio da soli concetto di adattamento agli orari

Viaggiare può essere un’esperienza incredibile, ma spesso il budget può limitare le nostre scelte. Tuttavia, con alcuni trucchi e strategie è possibile ridurre i costi senza sacrificare la qualità del viaggio. Ecco una guida su come risparmiare durante i tuoi viaggi.

Pianificazione e Ricerca Pre-viaggio

Una pianificazione e ricerca approfondita prima del viaggio possono portare a notevoli risparmi. Prenotare voli e alloggi in anticipo spesso assicura migliori tariffe. Inoltre, la flessibilità nelle date di viaggio può aprire la porta a offerte last-minute o a tariffe più vantaggiose durante la bassa stagione. Usare siti di confronto prezzi può aiutare a trovare le migliori offerte su voli, alloggi e noleggio auto.

Trasporti Economici

Optare per compagnie aeree low-cost, utilizzare trasporti pubblici anziché taxi o servizi di noleggio auto, e sfruttare offerte su biglietti di treno o bus a lunga distanza sono modi efficaci per ridurre i costi di trasporto.

Alloggio Economico

Considera ostelli, Airbnb o altri affitti a breve termine come alternativa economica agli hotel. Esplora anche l’opzione dello scambio di case, che può offrire un alloggio gratuito.

Cibo e Bevande a Basso Costo

Mangiare dove lo fanno i locali, esplorare mercati e street food, e cucinare da sé (se possibile) sono ottimi modi per risparmiare su cibo e bevande.

Attività Gratuite o a Basso Costo

Cerca attrazioni gratuite, come musei senza biglietto d’ingresso o parchi e riserve naturali. Partecipare a eventi locali gratuiti o a basso costo può anche arricchire l’esperienza di viaggio.

Risparmio su Attività Turistiche

Acquistare city pass per sconti su attrazioni principali o biglietti combinati per più destinazioni può ridurre significativamente i costi delle attività turistiche.

Evitare Costi Nascosti

Fai attenzione a costi aggiuntivi come roaming internazionale o commissioni bancarie. Opta per soluzioni come SIM locali e carte di credito/debito senza commissioni internazionali.

Impostare un Budget Quotidiano

Monitorare le spese giornaliere è fondamentale per non superare il budget prefissato. Ciò aiuta a mantenere il controllo sulle finanze durante il viaggio.

Guadagnare Mentre si Viaggia

Considera possibilità come lavoro in remoto o freelance per compensare le spese durante il viaggio.

Seguendo questi consigli, puoi goderti un’esperienza di viaggio arricchente senza esaurire il tuo portafoglio. La chiave sta nel pianificare in modo intelligente e sfruttare le opportunità di risparmio disponibili.

Se vuoi viaggiare in bici

organizzare un viaggio da soli in bici

Per organizzare un viaggio in bici da solo, prima di tutto sceglie le tue tappe e stima i percorsi con Google Maps (calcola le distanze e i km da percorrere per ogni tappa, anche in base alle tue capacità fisiche) prima di valutare tutti gli altri aspetti.

Preparati fisicamente e sii certo di avere con te tutto il necessario per reagire a eventuali imprevisti (ad es. potresti portare con te un piccolo kit di riparazione per le ruote dei velocipedi). Inoltre, se puoi scegliere, prediligi percorsi sicuri e controllati da attraversare in bicicletta.

Ad esempio, potresti cercare e intraprendere le tappe italiane, europee o extraeuropee condivise da altri ciclisti tramite internet (nei gruppi Facebook, WhatsApp, etc.), itinerari già percorsi insomma.

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Autore
Giulia Busellato
Sono appassionata di viaggi, tecnologia, libri e radio. Ho collaborato con siti come L'Eco Vicentino, Notizie.it e Impulsemag.it. Il mio sogno nel cassetto è girare l'Europa in un camper domotico ed elettrico insieme al mio cane "Google".

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