Come inviare un telegramma senza andare in posta?

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Per inviare un telegramma da computer o smartphone, puoi utilizzare i servizi online offerti da alcuni fornitori di servizi postali o da aziende specializzate. Ecco come puoi fare:

  1. Trova un Servizio di Telegramma Online: Cerca su internet un servizio che permetta di inviare telegrammi. Molti servizi postali nazionali e privati offrono questa possibilità.
  2. Visita il Sito Web o Scarica l’App:
    • Se usi un computer, visita il sito web del servizio di telegramma scelto.
    • Se usi uno smartphone, scarica l’app del servizio di telegramma dall’App Store o da Google Play, se disponibile.
  3. Crea un Account: Alcuni servizi potrebbero richiedere la creazione di un account. Fornisci le informazioni richieste per registrarti.
  4. Scrivi il Telegramma:
    • Una volta effettuato l’accesso, cerca l’opzione per scrivere un nuovo telegramma.
    • Inserisci il testo del tuo messaggio. Ricorda che i telegrammi di solito hanno un costo per parola o per carattere, quindi potresti voler essere conciso.
    • Includi l’indirizzo completo del destinatario e qualsiasi altra informazione necessaria per la consegna.
  5. Conferma e Paga:
    • Dopo aver scritto il messaggio e fornito le informazioni del destinatario, procedi alla conferma.
    • Effettua il pagamento utilizzando i metodi disponibili (carta di credito, PayPal, ecc.).
  6. Invio del Telegramma:
    • Una volta completato il pagamento, il tuo telegramma sarà inviato.
    • Il servizio si occuperà della stampa e della consegna del telegramma all’indirizzo fornito.
  7. Ricevuta e Conferma di Invio:
    • Dopo l’invio, di solito riceverai una conferma via email o direttamente nell’app.
    • Alcuni servizi offrono anche un numero di tracciamento o una notifica di consegna.

Questo processo può variare leggermente a seconda del fornitore del servizio. È sempre una buona idea controllare i termini e le condizioni specifiche, compresi i costi e i tempi di consegna, prima di inviare un telegramma.

Come scrivere in maniera telegrafica?

Come ti ho già anticipato, in origine, inviare un telegramma era un’operazione complessa e costosa, perché andava tradotto lettera per lettera in codice Morse; ciò comportò l’esigenza di abbreviare al massimo i messaggi, in maniera analoga a quanto, recentemente, si faceva con gli SMS. Anche oggi, nonostante non esistano più i marconisti, il telegramma si paga a parola, ed anche se esistono delle franchigie (come vedremo, il primo scaglione è di sole 20 parole), la cosa migliore è sintetizzare tutti i concetti seguendo quella retorica che è definita “telegrafica”, cioè un modo di esprimersi che elimini gli elementi superflui del discorso.

Di séguito, ti elenco alcune regole pratiche per orientarti in questo curioso mondo; per farlo, ipotizziamo che tu debba inviare come telegramma il messaggio “Ciao Antonio, Mario e Giuseppe ti aspettano con ansia, speriamo tutti che tu ti liberi presto e possa tornare a casa”. Per renderlo in maniera telegrafica puoi seguire questo metodo:

  • Non mettere nessuna intestazione: il telegramma si scrive col presupposto che sia letto solo dal destinatario, col quale si parla direttamente: non scriveremo quindi “Ciao Antonio”;
  • Evita, se puoi, anche la “e” congiunzione: “Mario e Giuseppe” diventa facilmente “Mario Giuseppe”;
  • Elimina il più possibile gli aggettivi e gli avverbi, come “presto” e “con ansia”, eventualmente sostituendoli con verbi onnicomprensivi;
  • Elimina tassativamente tutte le perifrasi (come “speriamo tutti che tu ti liberi”) e sostituiscile con verbi.

Il nostro testo diventa quindi: “Mario Giuseppe tutti ansiosi tuo ritorno”. Il significato è lo stesso, ma siamo passati da 21 parole (fuori scaglione) a sole 6.

Quali sono le frasi tipiche per cui si manda un telegramma?

Ti propongo ora un breve campionario di frasi tipiche che possono aiutarti a comporre il tuo telegramma. Ricorda che, dato lo stile telegrafico, è meglio esprimere concetti chiari e diretti, semmai usando tutte e 20 le parole del primo scaglione, piuttosto che risultare ambigui o, peggio, comici.

Condoglianze

Nei messaggi di condoglianze, si eviti il tradizionale “Sentite condoglianze”, che oltre ad essere antiquato è ormai percepito come di scarsa empatia. Meglio alcuni messaggi come questi:

“Consci vostro dolore tutti partecipiamo”

“Appresa triste notizia dolenti partecipiamo”

“Con dolore a voi vicini”

“Con affetto a voi vicini”

Nascite

“Appresa nascita rallegriamo con voi”

“Felicitazioni nuovo nato”

“Auguri ogni bene nuovo nato”

Matrimoni

“Partecipiamo vostra gioia felici nozze”

“Felicitazioni fauste nozze”

“Auguri di ogni felicità”

Accettazione o rifiuto di proposta contrattuale

“Accetto vostra proposta in data …”

“Riservomi accettare vostra proposta entro …”

“Rifiuto vostra proposta in data …”

Come inviare un telegramma?

  • Il metodo tradizionale di invio di un telegramma consiste nel recarsi presso un qualunque ufficio postale e compilare un apposito modulo; in séguito, allo sportello, l’impiegato procederà alla dettatura informatica, che consiste nella mera ricopiatura del testo nel sistema informatico delle Poste, ed alla determinazione della somma da pagare;
  • Un altro metodo consiste nel dettare il telegramma per telefono, chiamando il numero 186 da linea fissa o TIM. In alcuni casi è possibile anche l’addebito diretto del telegramma sulla bolletta del telefono;
  • In ultimo, il telegramma può essere inviato in maniera molto intuitiva tramite l’app Ufficio Postale (disponibile in forma gratuita per iOS e Android) o tramite il sito delle Poste Italiane (accessibile tramite qualunque browser), semplicemente registrandosi ed accedendo all’area della corrispondenza. Sono accettate le più diffuse carte di credito/debito e, ovviamente, la comune PostePay.

In tutti i casi, il telegramma verrà stampato fisicamente e recapitato al destinatario secondo le modalità previste.

Come inviare telegramma da app Ufficio Postale?

invio telegramma con app Ufficio Postale

Anche se è molto semplice, ti mostro brevemente come funziona l’app Ufficio Postale. Una volta eseguito l’accesso col tuo account Poste, ti basta selezionare la voce “Corrispondenza” e dopo l’opzione “Nuovo telegramma”, che farà apparire la schermata di scrittura del testo.

L’uso è facile e veloce, l’importante è tenere a mente i costi dell’operazione.

Pagando una tariffa extra è possibile ottenere alcuni servizi aggiuntivi, che ti elenco brevemente:

  • Anticipazione telefonica: fornendo un numero di telefono del destinatario, è possibile chiedere alle Poste di telefonargli per comunicargli in anticipo il contenuto del telegramma. Verranno fatti fino a tre tentativi e, ovviamente, il destinatario sarà libero di accettare o rifiutare la comunicazione;
  • Rilascio copia di telegramma inviato: è una ricevuta completa comprensiva degli estremi dell’invio e dei servizi accessori eventualmente richiesti;
  • Avviso di avvenuto recapito: equivale alla ricevuta di ritorno delle raccomandate.

Per ulteriori informazioni su questi e altri servizi accessori, consulta questa pagina del sito di Poste Italiane.

Quanto costa inviare un telegramma?

Trovi tutti i costi attuali dei telegrammi collegandoti a questa sezione del sito di Poste Italiane.

Nel momento in cui scrivo, la franchigia va a scaglioni ed è la seguente:

  • Primo scaglione: 20 parole, spedite al costo di € 5,50;
  • Secondo scaglione: da 21 a 50 parole, spedite al costo di € 8,50;
  • Terzo scaglione: da 51 a 100 parole, spedite al costo di € 12,00;
  • Quarto scaglione: da 101 a 200 parole, spedite al costo di € 23,00;
  • Quinto scaglione: da 201 a 500 parole, spedite al costo di € 46,49;
  • Sesto e ultimo scaglione: oltre le 501 parole, spedite al costo di € 46,49 sommando le tariffe degli altri scaglioni in base allo sforamento.

L’app Ufficio Postale, comunque, non consente di inserire più di 900 parole, e in generale, i telegrammi molto lunghi trovano applicazione solo in casi particolari (di solito relativi ad operazioni commerciali).

In quanto tempo viene consegnato un telegramma?

I telegrammi hanno attualmente come orario-limite le ore 7:00.

Ciò significa che se invii un telegramma, soprattutto online o tramite app, entro le 7:00, questo verrà consegnato al 90% (percentuale fornita da Poste Italiane) entro la stessa giornata, dal lunedì al venerdì. Se invii oltre le 7:00, valgono le regole della Raccomandata 1, cioè verrà recapitato entro il giorno successivo, sempre che sia feriale.

Regole particolari possono valere per i telegrammi internazionali, per i quali ti invito a consultare il sito delle Poste.

Qual è la differenza tra telegramma e raccomandata?

La differenza tra telegramma e raccomandata è essenzialmente di natura storica: il telegramma giungeva istantaneamente alla stazione telegrafica, e di conseguenza veniva consegnato con grande celerità; laddove, invece, la raccomandata necessitava – e necessita ancor oggi – del comune tempo di transito della posta, anche se oggi viene velocizzato (per la Raccomandata 1) con l’impegno della consegna entro il primo giorno lavorativo successivo alla chiusura della busta postale (la posta, infatti, viene mandata all’invio solo in alcuni momenti della giornata, chiusa entro grossi sacchi sigillati dall’ufficio postale).

Oggi, la differenza tra raccomandata e telegramma è molto più sfumata: il telegramma costa molto di più, ed è riservato a momenti particolari (accettazione di contratti, condoglianze, matrimoni, etc.), per i quali svolge ancora una certa funzione sociale, non assolta dalla raccomandata. Inoltre il telegramma consente di ottenere alcuni servizi accessori (di cui ti parlerò a breve), tra cui la copia integrale del testo inviato.

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Autore
Lorenzo Renzetti
Sono un blogger e divulgatore informatico appassionato dell'informatica e dei servizi di social networking. Creo contenuti volti a migliorare l'esperienza utente su multi-piattaforma, tutelando privacy e sicurezza.

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