Negli ultimi anni, il mondo della musica in streaming ha subito una crescita davvero spropositata. Da quando Spotify è stato lanciato nel 2008, relegato a un servizio di nicchia il cui futuro era assolutamente incerto, di passi in avanti ne sono stati fatti veramente molti. Lo stesso discorso è valido per Apple Music, lanciato nel 2015 e ora utilizzato da più di 60 milioni di utenti nel mondo. Accanto a questi servizi di streaming musicale, però, ne esistono tanti altri, che sono meno conosciuti, ma comunque validi. Uno di questi, è sicuramente Tidal.
Nel tutorial che segue, appunto, ti dico come funziona Tidal e cosa ha da offrire in più questo servizio rispetto alla concorrenza. Si tratta di un’alternativa molto particolare, che punta su alcune caratteristiche interessanti per gli amanti del suono. Oltre alla fetta di clienti consumer, infatti, Tidal è fortemente orientato verso chi non vuole proprio fare a meno della qualità audio. Prima di spiegarti tutto ciò che riguarda tale servizio, però, voglio ricordarti che non è previsto un account gratuito. Attualmente, si può provare Tidal gratis, ma per un periodo di tempo limitato (vedi sotto per approfondire). Se fossi alla ricerca di un servizio di streaming musicale completamente gratis e con qualità audio accettabile, ti suggerisco di usare Spotify.
Indice
- Cos’è Tidal
- Differenza tra Tidal e Spotify
- Qualità audio di Tidal
- Artisti italiani su Tidal
- Come attivare Tidal
- Come attivare Tidal con Vodafone
- Come usare Tidal
- Come ascoltare musica con Tidal
- Come fare il download della musica da Tidal
- Come cambiare piano di abbonamento Tidal
Cos’è Tidal
Tidal è un servizio di streaming musicale lanciato sul mercato nel 2014 da un’azienda norvegese. Dopo aver stretto accordi con le maggiori case discografiche, Tidal è riuscito in pochi mesi a garantire ai suoi utenti l’accesso a più di 60 milioni di brani, con contenuti esclusivi e circa 240.000 video inclusi.
Nel marzo del 2015, la società fondatrice Aspiro è stata acquisita da Project Phanter Bidco, nome che ai non addetti ai lavori probabilmente dirà ben poco. In realtà, alle spalle di questa azienda c’è Jay-Z, cantante e producer statunitense. Proprio questa acquisizione ha dato nuova linfa vitale a Tidal, soprattutto sul mercato americano, ergendola ad alternativa di qualità rispetto ai servizi tradizionali.
Differenza tra Tidal e Spotify
Dopo questa breve introduzione, sono sicuro che ti starai chiedendo quali sono le differenze fra Tidal e Spotify. A un occhio poco attento, a parte la veste grafica e il nome, le due applicazioni potrebbero essere identiche. In realtà, non è affatto così.
La prima particolarità di Tidal rispetto a Spotify, è che la prima, fatto più unico che raro, dà agli utenti la possibilità di ascoltare i propri brani preferiti in qualità HD. Al giorno d’oggi, sei sicuramente portato a pensare che si tratti più che altro di una trovata pubblicitaria. E invece, soprattutto per un orecchio allenato, la differenza è veramente palpabile.
Per quanto riguarda la libreria musicale, le differenze sono molto sottili. Spotify vanta infatti l’accesso a circa 40 milioni di brani, mentre Tidal si appoggia su una libreria di 60 milioni di canzoni. La differenza può sembrare importante, ma ti assicuro che, con un utilizzo reale, non ci sono particolari discrepanze fra i due servizi.
Un’altra caratteristica che accomuna Tidal e Spotify, sono gli accordi esclusivi con gruppi emergenti, per farti scoprire band poco famose ma assolutamente valide.
A scavare un vero e proprio solco fra le due applicazioni, è però la qualità audio. Se quella di Spotify può essere definita come ottima, Tidal regala una resa audio davvero eccellente. Questo è dovuto al tipo di formato audio utilizzato sia per lo streaming che per il download dei brani sullo smartphone, sul tablet o sul PC.
Qualità audio di Tidal
Come avrai ben capito, la qualità audio di Tidal riesce davvero a fare la differenza rispetto alla concorrenza. Le opzioni a tua disposizione, se vuoi provare questo servizio di streaming musicale, sono tre. Vediamole nel dettaglio.
- Tidal Premium. Questa opzione ti permette di ascoltare i tuoi brani preferiti in formato AAC @320kbit/s. Si tratta di una buona qualità audio, soprattutto per lo streaming, ma non è ancora il massimo. Anche gli altri servizi come Spotify e Apple Music permettono infatti di ascoltare e scaricare musica in questo formato compresso.
- Tidal HiFi. L’opzione HiFi ti consente di fare un netto passo avanti rispetto ai competitors, distribuendo i brani in formato CD @44.1kHz/16 bit. Questa caratteristica inizia davvero a fare la differenza, soprattutto se utilizzi con uno smartphone provvisto di DAC di buona qualità e delle cuffie adeguate.
- Tidal MQA (Master Quality Authenticated). L’opzione MQA offre al momento il picco massimo di qualità per quanto riguarda la riproduzione di musica in streaming. In questo caso, infatti, il formato 192kHz/24 bit riuscirà a soddisfare anche gli utenti più esigenti. Se ti rispecchi in questa descrizione, allora, una volta provato Tidal MQA, non potrai più farne a meno.
Artisti italiani su Tidal
L’Italia è una nazione con vocazione fortemente campanilista e, per questo motivo, non mi stupirei se tu stessi cercando di capire quali sono gli artisti italiani su Tidal. Per tua fortuna, la libreria di questo servizio in streaming è una fra le più fornite, non solo delle ultime hit, ma anche di brani spesso non rilasciati dai rivali.
Quindi, per quanto riguarda la musica italiana, Tidal offre un repertorio davvero molto vasto. Se sei un’amante dell’indie, genere che in questo momento sta letteralmente spopolando, potrai trovare i brani di Calcutta, Coez, The Giornalisti e molti altri. Allo stesso modo, potrai ascoltare anche i cantanti storici, come Ligabue, Vasco Rossi o Elisa.
Infine, se preferisci i cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana, all’interno di Tidal, potrai trovare tantissimi album e playlist con Lucio Dalla, De André, Califano e tantissime altre pietre miliari di questo genere.
Come attivare Tidal
Ora che ti ho spiegato più nel dettaglio quali sono i punti di forza di Tidal, sono sicuro che ti è venuta voglia di provare questo fantastico servizio. Devi sapere infatti che, per poter utilizzare Tidal, è necessario effettuare la registrazione. Questo passaggio lo puoi svolgere sia tramite il sito ufficiale che attraverso l’applicazione, quest’ultima disponibile sia per Android che per iOS.
Una volta che hai scelto l’alternativa che preferisci utilizzare, non dovrai fare altro che selezionare il pulsante Inizia la prova gratuita o quello denominato Prova gratuita, presente poco più in basso.
Adesso, dopo aver inserito i tuoi dati e dopo aver accettato i termini dal servizio, dovrai scegliere se utilizzare il pacchetto Premium o quello HiFi. Le differenze, come ti ho spiegato prima, riguardano soprattutto la qualità dello streaming e dei brani scaricati. Scegli quindi il pacchetto che più ti interessa e premi il pulsante Continua.
Per completare la registrazione, dovrai selezionare un metodo di pagamento a scelta fra carta di credito e PayPal. Questo ti servirà per saldare il tuo abbonamento una volta terminato il periodo di prova. Terminato questo passaggio, non ti resta che effettuare il login e goderti appieno la tua musica preferita.
Prova gratuita Tidal
Come avrai sicuramente capito dal paragrafo precedente, Tidal mette a tua disposizione una prova gratuita per provare il servizio e scoprire se è adatto alle tue esigenze. Ciò che non ti ho detto, però, è che questa prova gratuita ha una durata di 30 giorni e ti permette di utilizzare sia il piano Premium che quello HiFi.
Una volta terminato il mese di prova, se non sarai soddisfatto del servizio, ti basterà entrare nelle Impostazioni del tuo account e annullare l’abbonamento senza costi aggiuntivi.
Tipi di abbonamento Tidal
Ora che hai capito come funziona Tidal, voglio mostrarti quali sono i tipi di abbonamento a tua disposizione per utilizzare il servizio senza alcun tipo di limite. Vediamoli in modo dettagliato.
Tidal Premium
Tidal Premium è il pacchetto base del servizio di streaming. Esso permette comunque di accedere a più di 60 milioni di brani con una qualità pari a 320kbit/s, più che sufficiente per la maggior parte degli utenti.
Le opzioni a tua disposizione sono:
- Standard: permette l’accesso a un solo utente senza limiti, inclusi i contenuti aggiuntivi a 9,99€ al mese;
- Famiglia: identico nelle funzionalità all’account standard, il profilo Famiglia consente di condividere l’abbonamento con i membri della tua famiglia fino a un massimo di 5 utenti. Il suo costo è di 14,99€ al mese;
- Studente: come quasi tutti i servizi di questo tipo, anche Tidal mette a disposizione degli utenti una serie di vantaggi per chi studia. In questo caso, potrai attivare un account Premium a soli 4,99 € al mese.
Tidal HiFi
Preferisci avere il meglio mentre ascolti la tua musica preferita? Allora, devi assolutamente attivare l’abbonamento Tidal HiFi. In questo caso, avrai a disposizione milioni di brani in formato Lossless, ovvero senza compressione dei dati.
Di seguito, ecco i piani a tua disposizione:
- Standard: come per la versione Premium con un account standard, potrai accedere con un solo dispositivo e godere di tutti i brani presenti su Tidal. Il costo, in questo caso, è di 19,99€ al mese;
- Famiglia: in casa siete tutti appassionati di buona musica? Allora devi provare il piano famiglia, che con 29,99€ al mese, consente l’accesso a 5 utenti in contemporanea;
- Studente: questo è forse il piano più conveniente fra quelli proposti da Tidal. A soli 9,99€ al mese, potrai sfruttare tutti i benefici dell’abbonamento HiFi, pagandolo di fatto come quello Premium.
Non dimenticare che, con l’abbonamento HiFi, avrai a disposizione anche l’accesso ai brani in formato MQA, ovvero masterizzati in 192kHz/24 bit, il massimo attualmente disponibile sul mercato.
Android e iOS
Come tutti i servizi di questo tipo, Tidal è attivabile anche su Android ed iOS. Non fa differenza se hai uno smartphone, un tablet, un tv box, un iPhone, un iPad o un iPod Touch. In ogni caso, l’applicazione è davvero ben realizzata, con una grafica accattivante e tantissime funzioni a tua disposizione.
Una volta effettuato il download dal tuo store di riferimento e avviata l’applicazione, non dovrai far altro che effettuare il login con il tuo account e procedere con l’ascolto dei tuoi brani preferiti.
PC e Mac
Allo stesso modo, se preferisci utilizzare PC o Mac per ascoltare i tuoi brani preferiti, non ci sono problemi di sorta che ti impediscono di farlo in tutta tranquillità. Il metodo più veloce, è sicuramente quello di recarti sul sito ufficiale ed effettuare il login con il tuo account.
Una volta terminata la procedura di accesso, ti troverai di fronte a un riproduttore multimediale, che ti consentirà di utilizzare le stesse funzioni che puoi trovare nell’app.
In alternativa, puoi scegliere di utilizzare un client desktop da installare sul tu PC. In questo modo, potresti infatti scaricare i tuoi brani preferiti per la riproduzione offline e goderti al massimo il tuo abbonamento. Puoi trovare l’applicazione per Windows o per macOS a questo indirizzo.
Come attivare Tidal con Vodafone
Sei un utente Vodafone? Allora devi sapere che l’operatore ha stretto una partnership con Tidal, consentendo così ai suoi clienti di godere di tutte le caratteristiche a prezzi davvero vantaggiosi.
Il primo metodo per avere Tidal Gratis per 6 mesi, è quello di sottoscrivere una delle offerte denominate Pass Music o Shake it easy. In questo modo, avrai la possibilità di utilizzare Tidal Premium gratuitamente fino al termine del periodo concordato.
In alternativa, se hai sottoscritto Happy Black, sotto la categoria Intrattenimento, potrai attivare 3 mesi gratuiti di Tidal Premium senza spese aggiuntive.
Come usare Tidal
Al pari delle altre alternative in questa categoria, Tidal è davvero molto semplice da utilizzare. Nella pagina principale del servizio, sono presenti 4 menu interattivi, dai quali è possibile gestire tutte le opzioni correlate allo streaming musicale.
Nella home page, troverai tutti i brani ed i video consigliati per te. Ovviamente, questa sezione si aggiornerà con il tuo utilizzo e, dopo un po’ di tempo, risulterà ancora più precisa.
Nella schermata Esplora, potrai invece trovare tutta la musica disponibile su Tidal, comodamente suddivisa per generi e mood. Inoltre, nella parte superiore della schermata, potrai trovare playlist e album in primo piano.
La pagina Cerca è ovviamente dedicata alla ricerca di brani, album e playlist. Inserendo il titolo del brano o il nome dell’artista nel campo apposito, potrai scoprire i risultati più rilevanti.
Infine, nella sezione “La mia musica”, potrai salvare e ritrovare tutto ciò che hai ascoltato. Si tratta dunque della sezione preferiti, dalla quale potrai riascoltare i brani che ti sono piaciuti ed eventualmente effettuarne il download per ascoltarli offline (sempre tramite Tidal).
Come ascoltare musica con Tidal
Ascoltare musica con Tidal, è davvero un gioco da ragazzi. Dopo aver individuato il brano, l’album o la playlist che vuoi riprodurre, ti basterà fare tap o clic su di esso per farlo partire. Una volta avviata la riproduzione, potrai utilizzare i comandi sullo schermo per cambiare canzone, attivare lo shuffle o la riproduzione continua.
Inoltre, utilizzando le due icone presenti sotto la copertina dell’album, potrai aggiungere il brano ai tuoi preferiti o scoprire maggiori informazioni sull’artista che lo ha prodotto.
Come fare il download della musica da Tidal
Durante i lunghi viaggi, quando l’utilizzo della rete dati è vietato o non disponibile, può essere particolarmente utile creare una libreria di brani da riprodurre offline. In questo modo, qualunque sia la tua destinazione, potrai ascoltare le tue canzoni preferite senza problemi.
Effettuare il download della musica da Tidal, è davvero molto semplice. Per prima cosa, cerca l’album o la playlist di tuo interesse fra quelle disponibili all’interno della libreria. Adesso, selezionala per visualizzare la lista di brani presenti al suo interno. Per scaricare una canzone, non dovrai fare altro che spostare il relativo interruttore verso destra.
Tieni presente che dovrai avere a disposizione lo spazio necessario per avere la copia dei brani all’interno del tuo dispositivo. Inoltre, ricordati che questo spazio è variabile in base alla qualità della musica che hai scelto per il tuo abbonamento.
Come cambiare piano di abbonamento Tidal
Ti sei accorto di aver attivato l’abbonamento HiFi, ma che non sfrutti appieno le sue potenzialità? Oppure vuoi fare l’upgrade del piano Premium? Nessun problema, potrai cambiare piano di abbonamento Tidal in pochissimo tempo se segui le mie indicazioni. Ricordati che si tratta di una procedura universale: io la eseguirò da sito web, ma potrai portarla a termine nello stesso modo anche da Android o iOS.
Una volta effettuato l’accesso al tuo account, seleziona l’icona stilizzata di un utente presente in alto a sinistra per il servizio via browser. In questo caso, per Android e iOS, dovrai premere prima su “La mia musica” e dopo sulla rotella delle Impostazioni.
Ora, seleziona la voce Gestisci abbonamento. Verrai rimandato a un’altra pagina, dove potrai effettuare il cambio del tuo piano oppure cessare direttamente l’abbonamento.
Completata la procedura guidata, dovresti essere riuscito a modificare l’abbonamento senza troppe fatiche. Ricordati, però, che la modifica avrà inizio dal periodo successivo a quello già fatturato.