Come fare online il test del QI gratis?

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Eseguire un test del QI online può essere un’attività interessante, ma è importante notare che i test online gratuiti potrebbero non essere altamente accurati o affidabili come quelli condotti da professionisti qualificati. Tuttavia, se desideri ancora eseguire un test del QI online, ecco come farlo:

  1. Ricerca Online: Cerca su un motore di ricerca “test del QI online gratuito” o “IQ test online free” per trovare siti web che offrono test del QI gratuiti.
  2. Scegli un Sito Affidabile: Scegli un sito web che sembri affidabile e ben noto. Evita siti web sconosciuti o dubbi che potrebbero non fornire risultati accurati.
  3. Esegui il Test: Una volta sul sito web, segui le istruzioni per eseguire il test. Questi test possono variare nella loro durata e complessità. Alcuni potrebbero richiedere solo pochi minuti, mentre altri potrebbero richiedere più tempo.
  4. Leggi le Istruzioni: Assicurati di leggere attentamente le istruzioni fornite prima di iniziare il test. Alcuni test potrebbero avere una serie di domande a scelta multipla, mentre altri potrebbero richiedere di risolvere problemi logici o matematici.
  5. Completamento del Test: Completa il test secondo le istruzioni date. Al termine del test, il sito potrebbe fornirti un punteggio approssimativo del tuo QI.
  6. Valuta con Cautela: Tieni presente che i risultati dei test del QI online gratuiti potrebbero non essere accurati come quelli dei test condotti da professionisti. Usa i risultati come riferimento indicativo e non prendere decisioni importanti basate esclusivamente su di essi.
  7. Considera Test Professionali: Se hai un interesse genuino per misurare il tuo QI in modo accurato, considera di consultare un professionista qualificato che possa condurre un test del QI completo e attendibile.

Ricorda che il QI è solo uno dei molti modi per valutare l’intelligenza e le capacità cognitive di una persona. Non definisce completamente l’intelligenza o il potenziale di una persona.

Qual è il test del QI più affidabile?

Esistono numerosi test online che promettono di misurare il QI, solitamente nati in seguito alla diffusione dei test Mensa. Il Mensa è un’associazione internazionale composta da persone (ciascun membro è denominato “Mensano”) rientranti nel 2% della popolazione mondiale col più alto QI.

Questo valore viene calcolato in maniera diversa a seconda dei test psicometrici standard, ma il punteggio minimo è di 148 (SD 24) nel test di Cattell, 130 (SD 15) nel test di Wechsler e 132 (SD 16) nel test di Stanford-Binet.

Proseguendo la lettura, trovi alcuni esempi di test QI online, ma non tutti adottano le stesse metodiche di calcolo (controlla sempre le indicazioni descritte prima di cominciare).

Mensa Italia

come misurare il quoziente intellettivo sito associazione Mensa Italia

Su questa pagina della delegazione italiana del Mensa, puoi trovare un test interattivo che, a differenza, di molti altri, non ti darà un risultato numerico, ma – in base alla percentuale di risposte errate – ti indicherà la possibilità (sempre in termini percentuali) di superare il test Mensa in situazioni controllate.

Nienteansia

come misurare il quoziente intellettivo sito Nienteansia

In questa sezione del sito Nienteansia, è disponibile uno dei più noti test del QI in Italiano presenti sul web, munito anche di un timer che consente di simulare il ristretto lasso di tempo richiesto dai test professionali.

Sullo stesso sito, precisamente a questo indirizzo, è anche presente un test di “intelligenza emotiva”, benché non ne siano riportate le fonti.

Altri siti web

Su Internet troverai, inoltre, molti altre piattaforme online che offrono asseritamente dei test del QI, in alcuni casi senza precisarti la fonte né senza chiarirti, quindi, come sia stata valutata la scala finale.

Puoi certamente fare un tentativo, ma sappi che già i test che ti ho segnalato non hanno alcuna validità clinica, e certamente la qualità di quelli non controllati sarà ancora inferiore.

Come fai a capire il tuo QI?

Il QI, ovvero il Quoziente Intellettivo, è una misura che indica il livello di intelligenza di una persona. Per capire il proprio QI, esistono vari test psicometrici che possono essere eseguiti. Tuttavia, questi test non sono completamente affidabili e si consiglia sempre di consultare uno psicologo esperto per avere una valutazione più accurata. Inoltre, ci sono anche alcuni indicatori che possono dare un’idea del proprio QI, come ad esempio la velocità di apprendimento, la memoria, la capacità di problem solving e il linguaggio. In ogni caso, è importante ricordare che il QI non è l’unico indicatore di intelligenza e che ognuno ha le proprie forze e debolezze. L’importante è lavorare sempre sul proprio sviluppo e crescita personale.

Quanto costa il test per il QI?

Il prezzo del test per il QI può variare in base alla sua tipologia, la zona geografica in cui viene svolto e il professionista incaricato di condurlo. In media, il costo può aggirarsi intorno ai 100-200 euro, ma è possibile trovare anche offerte più convenienti o tariffe più alte per test più approfonditi o specialistici. Inoltre, il prezzo potrebbe essere influenzato anche dalle eventuali sessioni di consulenza o di interpretazione dei risultati fornite dallo psicologo o dal neurologo che ha eseguito il test. Tuttavia, è importante ricordare che il costo del test per il QI è un investimento nella propria conoscenza e nella propria salute mentale, poiché può fornire informazioni utili per migliorare le proprie abilità cognitive e le performance nella vita quotidiana.

Quali app e software gratuiti per il conteggio QI standard?

Sia sull’Apple Store che sullo store di Google trovi una serie di app per smartphone e tablet che dovrebbero misurare le tue abilità intellettive.

Nella maggioranza dei casi, si tratta di comuni giochi di logica, in cui – al più – viene dato un punteggio a seconda dei risultati ottenuti; è qualcosa, quindi, che non ha proprio nulla a che vedere con il concetto scientifico di QI.

In altri casi si tratta, invece, della semplice riproposizione di test come quello Mensa, e quindi possono essere un modo pratico per calcolare il QI con un dispositivo iOS o Android.

iOS

come misurare il quoziente intellettivo app iOS

Su iPhone e iPad, a questo indirizzo dell’App Store, è disponibile da diverso tempo un’app gratuita chiamata Esame del QI.

Essa offre un doppio test, Mensa e “Classico”. In realtà, per accedere al test Mensa, è comunque necessario aver concluso prima il test “Classico”, del tutto analogo a quelli che abbiamo già visto online ai siti che ti ho linkato sopra.

Android

come misurare il quoziente intellettivo app Android

Su Android, una delle app gratuite più usate per la misurazione del QI, è quella denominata proprio Test del QI. La trovi a questo indirizzo del Google Play Store.

Si tratta di un applicativo gratuito e multilingue, basato soprattutto sulle matrici di Raven, uno dei tanti protocolli esistenti per i test QI, che prevede la manipolazione di gruppi di immagini schematiche.

Questo tipo di test, solitamente, è uno dei componenti di test più complessi, ed opera in sinergia con altre prove, giacché serve unicamente alla misura dell’intelligenza non verbale.

Come aumentare il quoziente intellettivo?

Se si accetta l’idea che il QI misuri le capacità biologiche del cervello, si deve giungere alla conclusione che il QI sia immodificabile ed abbia un fondamento genetico.

D’altro canto, non tutti i grandi uomini e donne della Storia hanno avuto un alto QI, a quanto ne sappiamo, e scorrendo la lista dei più famosi iscritti al Mensa su Wikipedia in lingua Inglese troverai, accanto ad eminenti scienziati, anche pugili, attori del cinema per adulti, wrestlers, rappers e piloti sportivi.

Inoltre, è altrettanto probabile che un gran numero di persone con un alto QI non abbia modo, per ciò solo, di ottenere grandi cose dalla vita. Senza lo studio, infatti, la dedizione e l’onesta volontà di superare i propri limiti, un QI molto alto resterà solo un vantaggio non sfruttato e privo di senso.

Al contrario, anche una persona intellettivamente meno dotata, ma animata da curiosità e forza di volontà, potrà superare i più intelligenti, acquisendo abilità e conoscenze grazie alla propria fatica, senza il bisogno di confidare troppo nei doni della natura.

Cos’è e come viene calcolato il QI?

Il Quoziente Intellettivo, come ti ho anticipato, è un indice ricavato dall’analisi delle risposte a un test, redatto da un esperto di psicometria sulla base di uno standard accettato dalla comunità scientifica.

Questi protocolli standard sono molti e afferiscono a diverse scuole di pensiero circa la natura dell’intelligenza: infatti, poiché la materia è estremamente complessa e molto controversa, non è per niente raro che eminenti teorici si siano trovati in disaccordo tra loro anche su questioni fondamentali.

Chiaramente, ogni protocollo ha le sue caratteristiche e, talora, le sue modalità di somministrazione. Il più noto in assoluto, è probabilmente quello sviluppato negli anni ’50 del secolo scorso dallo psicologo romeno, naturalizzato statunitense, di nome David Wechsler, che concepì una batteria di test divisi per età (come ti dirò più avanti).

Oltre i test Wechsler ne esistono molti altri, tra cui senz’altro il cosiddetto Stanford-Binet, consistente in una versione aggiornata dell’originale test di Binet, di cui ti dicevo sopra, approvato presso la celebre Università di Stanford nel 2003; merita di menzione anche il test di Cattell, ovvero il Cattell Culture Fair III.

Dal punto di vista materiale, questi test comprendono solitamente una combinazione di domande a risposta multipla, create attorno a categorie come quelle che ti sintetizzo qui sotto:

  • Rapporti tra concetti e quantità;
  • Capacità di lettura/scrittura;
  • Memoria a breve termine;
  • Abilità visive (riconoscimento e memoria visiva, etc.);
  • Tempo di reazione a stimoli precisi.

Non tutti i test contengono gli stessi criteri di analisi, ed alcuni impongono un tempo massimo, entro cui va completata la scheda.

Inoltre, poiché il contegno del candidato può essere importante e può finire col viziare il risultato, in alcuni casi è imposta la presenza di uno psicologo durante l’intero svolgimento della prova.

Sono affidabili i test per QI?

Esiste un’antica polemica sul valore dei test del QI, in larga misura derivata da quella, più ampia, relativa alla natura dell’intelligenza (puoi leggere qualcosa su questa pagina del portale Treccani).

In estrema sintesi, è possibile concepire o una teoria dell’intelligenza monolitica, in cui cioè tutti gli aspetti della razionalità fanno capo ad un unico meccanismo, il cui funzionamento sarebbe rilevato dai test per il QI, oppure, al contrario, è possibile teorizzare l’esistenza di più modelli di intelligenza (emotiva, pratica, sociale, etc.), che richiederebbero prove differenti.

Quest’ultima teoria, in particolare, spiegherebbe perché alcune persone hanno grande difficoltà in alcuni campi specifici, dove è richiesto un certo tipo di abilità (matematica, relazionale, etc.), mentre eccellono in altri; si è affermato inoltre che, proprio per questa ragione, alcune persone ottengono punteggi opposti in test concepiti secondo protocolli diversi.

A prescindere comunque dalla validità delle critiche mosse al concetto di QI, sulle quali possono esprimersi solo psicologi e psichiatri, è probabilmente vero che le capacità cognitive di ciascuno di noi siano legate a filo doppio con l’esercizio cui sottoponiamo il nostro cervello e, di conseguenza, col tipo di cultura con cui ci confrontiamo.

Un esempio calzante, possono essere le capacità di calcolo matematico: in passato, quando non esistevano le calcolatrici portatili (e addirittura c’era un numero impressionante di persone analfabete o comunque molto poco istruite), era assolutamente necessario saper risolvere dei veloci calcoli a mente, anche molto complessi, come divisioni con virgola o elevamenti a potenza, e tantissime persone erano in grado di farli.

Oggi, al contrario, la presenza di una calcolatrice scientifica sui nostri smartphone rende superflua questa abilità, e non ci spinge a svilupparla. Di conseguenza, se non sei capace di calcolare a mente la radice quadrata di 32,12 o non sai fare subito 15 diviso 8, non significa che tu sia “stupido”, ma solo che non ti sei mai applicato per sviluppare le tecniche che consentono simili operazioni.

Questo tipo di critiche sono molto comuni nell’ambito dei test del QI, e soprattutto nei casi in cui – fino ad alcuni decenni fa – esso è stato utilizzato in maniera distorta per dimostrare l’inferiorità intellettiva di alcune razze umane, come gli afroamericani, che in realtà mostravano punteggi più bassi solo e unicamente perché appartenenti ai ceti più poveri e meno colti della società statunitense.

Nonostante oggi i divulgatori dei test sostengano che essi siano indipendenti da fattori culturali, le polemiche in merito non si sono mai placate.

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Autore
Lorenzo Renzetti
Sono un blogger e divulgatore informatico appassionato dell'informatica e dei servizi di social networking. Creo contenuti volti a migliorare l'esperienza utente su multi-piattaforma, tutelando privacy e sicurezza.

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