Come funzionano le Storie (Stato) su WhatsApp

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Le “Storie” su WhatsApp, chiamate “Status”, sono una funzione che consente agli utenti di condividere brevi aggiornamenti multimediali, come foto, video o testi, con i loro contatti. Ecco come funzionano:

  1. Apertura di WhatsApp: Apri l’app WhatsApp sul tuo dispositivo mobile.
  2. Accesso a Status: Tocca l’icona “Status” nella parte superiore della schermata principale. Potrebbe apparire come un’icona a forma di cerchio con un “+”, a seconda della versione dell’app.
  3. Creazione di uno Status: Una volta all’interno della sezione Status, puoi toccare il pulsante “Aggiungi stato” o l’icona della fotocamera per creare uno Status. Puoi quindi scattare una foto o registrare un video o selezionare una foto o un video dalla tua galleria.
  4. Personalizzazione: Puoi personalizzare il tuo Status aggiungendo testo, emoticon, sticker e disegni. Inoltre, puoi selezionare chi può visualizzare il tuo Status, che può essere “I miei contatti”, “I miei contatti eccetto…” o “Solo condiviso con…”.
  5. Pubblicazione: Una volta che hai personalizzato il tuo Status, puoi pubblicarlo facendo clic su “Invia” o “Condividi” (a seconda della versione dell’app). Il tuo Status sarà visibile ai tuoi contatti per 24 ore.
  6. Visualizzazione di Status altrui: Puoi visualizzare gli Status dei tuoi contatti scorrendo la sezione Status. I loro Status saranno visibili per te per 24 ore dopo la pubblicazione.
  7. Risposte agli Status: Puoi rispondere agli Status degli altri contatti toccando “Rispondi” sotto lo Status. Questo ti permette di inviare un messaggio privato in risposta allo Status.
  8. Scadenza: Dopo 24 ore dalla pubblicazione, il tuo Status scomparirà automaticamente. Tuttavia, puoi vedere quante volte è stato visualizzato e chi lo ha visualizzato nella sezione Status.

Le Storie su WhatsApp sono una forma di condivisione temporanea di contenuti e sono simili alle funzioni di Storie presenti su altre piattaforme social come Instagram e Snapchat. Consentono agli utenti di condividere momenti di vita quotidiana con i loro contatti in modo temporaneo e interattivo.

Come funzionano le Storie su WhatsApp

Prima di spiegarti come funzionano le Storie su WhatsApp, ti ricordo di aggiornare l’app all’ultima versione disponibile. Anche se questa funzione non è legata a un aggiornamento, è meglio fare l’upgrade per evitare malfunzionamenti. Nel caso tu non vedessi gli Stati, soprattutto su iPhone, prova a reinstallare WhatsApp. Però, mi raccomando, effettua un backup prima di togliere l’applicazione. In questo modo, salverai le chat, i messaggi e i file media condivisi.

In aggiunta, tieni a mente che da quando ci sono gli Stati, la sezione Contatti è sparita. Per ritrovarla e consultarla, devi fare come se tu volessi avviare una nuova chat, creare un gruppo oppure una lista broadcast.

Detto ciò, di seguito ti illustro le funzioni correlate alle Storie su WhatsApp. Leggile, provale e testale con il tuo iPhone o smartphone Android per avere piena conoscenza di come si usano.

Aggiungere uno Stato

come funzionano le Storie su WhatsApp aggiungere uno Stato iOS e Android

Dopo aver aggiornato l’applicazione, ti chiederai come funzionano le Storie su WhatsApp per aggiungere uno Stato. Dunque, sia su iOS che su Android, vedrai la sezione Stato. Se ti sposti con un tocco su di essa, dovresti visualizzare gli Aggiornamenti recenti e, sopra, la voce Il mio stato. In questa schermata, puoi avviare la creazione delle Storie su WhatsApp. Per fare ciò, devi premere il pulsante Aggiungi Stato.

Così facendo, partirà la Fotocamera del tuo dispositivo. Puoi scattare una foto toccando il tasto centrale. Puoi registrare un video tenendo premuto il pulsante centrale. Oppure, puoi aggiungere una foto, un video o una GIF sfruttando la galleria o il Rullino. Per sceglierli, scorri con il dito e tocca l’anteprima che appare sopra il tasto centrale della fotocamera.

Scelto il contenuto, puoi modificarlo aggiungendo emoticon, scritte a mano libera e testi. Apparirà lo stesso strumento che permette di scrivere sulle foto WhatsApp. Puoi usarlo per fare disegni su immagini, GIF e video.

Effettuate le personalizzazioni, aggiungi un commento (facoltativo) e premi Invia. L’immagine, la GIF o il video, andrà in coda e verrà apposto il tag Condiviso, affiancato dal simbolo orologio. Non appena verrà concluso l’upload, visualizzerai data e ora d’invio.

Puoi ripetere l’operazione per aggiungere più Stati. Facendolo, le Storie su WhatsApp inviate in precedenza non verranno cancellate. Però, tieni conto di come funzionano le storie su WhatsApp. Ricordati che gli aggiornamenti allo stato hanno un limite di tempo, ossia 24 ore. Dopo una giornata, quindi, gli Stati scaduti verrano rimossi dal sistema automaticamente.

Controllare chi ha visto lo Stato

come funzionano le Storie su WhatsApp controllare chi ha visto uno Stato Android e iPhone

Quando hai condiviso un aggiornamento allo stato, vorrai sapere come funzionano le Storie su WhatsApp per controllare chi lo ha visto. Fare ciò è molto semplice. Innanzitutto, devi accedere alla sezione Stato di WhatsApp e toccare i tre punti • • •.

Nel momento in cui appare la lista degli Stati, devi individuare le Storie su WhatsApp a cui sei interessato. Quando le hai trovate, se hai Android, fai attenzione all’icona 👁, simbolo occhio, che appare di fianco ad esse. Già da lì, puoi capire quante persone le hanno guardate. Accanto a tale simbolo, infatti, c’è un contatore. Su iOS, invece, ci viene scritto visto <numero> volte.

Per vedere il dettaglio, tocca la Storia. Poi, premi il simbolo occhio. In questo modo, salterà fuori il pannello informativo “Visto da <numero contatti>“. Al contempo, appariranno i nomi di tutti i contatti che lo hanno guardato. Inoltre, sotto al loro nome, ci saranno data e ora di visualizzazione.

In alternativa, puoi effettuare tale verifica aprendo lo Stato e toccando il simbolo occhio che appare in basso. Comunque, ricordati come funzionano le Storie su WhatsApp. Tieni a mente che i contatti sono limitati alla visualizzazione della tua Storia. Cioè, non possono salvarla o inoltrarla a qualcuno. Tuttavia, potrebbero sempre fare uno screenshot.

Eliminare uno Stato

come funzionano le Storie su WhatsApp eliminare uno Stato iOS e Android

In seguito, ti chiederai come funzionano le Storie su WhatsApp per eliminare uno Stato. Se prima delle 24 ore canoniche vuoi rimuovere uno Stato che hai pubblicato in giornata, devi agire manualmente. Per procedere, in primis accedi alla lista delle Storie su WhatsApp. La trovi andando in Stato e pigiando i tre pallini • • •.

Quando vedi l’elenco, individua gli Stati da eliminare. Dopodiché, se hai Android, tieni premuto il dito su uno Stato per selezionarlo. Poi, continua a selezionare con un tocco gli altri che vanno tolti. Fatto ciò, pigia il pulsante Cestino, opzione Elimina, per rimuoverli. Se hai iOS, invece, struscia il dito su una Storia, da destra verso sinistra, e scegli Elimina. Con iPhone, dovrai eliminare gli Stati uno per volta. Al momento in cui scrivo, la selezione multipla non è disponibile su iOS.

Anche in questo caso, ricordati come funzionano le Storie su WhatsApp riguardo l’eliminazione degli Stati. Se cancelli un contenuto manualmente, avviene la stessa cosa che accadrebbe trascorse le 24 ore. In altre parole, così facendo, le Storie su WhatsApp verranno cancellate definitivamente, sul tuo dispositivo e su quello di tutti i contatti.

Inoltrare uno Stato

come funzionano le Storie su WhatsApp inoltrare uno Stato iOS e Android

Successivamente, vorrai conoscere come funzionano le Storie su WhatsApp per inoltrare uno Stato. Per fare ciò, devi innanzitutto posizionarti nella sezione Stato. Dopodiché, devi toccare i tre punti • • • accanto alla voce Il mio Stato. Accederai così alla lista degli Stati pubblicati. Trova le Storie su WhatsApp che desideri inviare. Poi, premi il bottone Inoltra che appare di fianco. Infine, scegli il contatto e premi Invia.

Ti ricordo che non è possibile inoltrare una Storia condivisa da altre persone. Per cui, potrai effettuare l’inoltro dei soli Stati da te pubblicati.

Visualizzare gli Stati dei contatti

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Arriverai a un punto in cui ti chiederai come funzionano le Storie su WhatsApp al fine di visualizzare gli Stati altrui. Ebbene, per fare questo puoi usare sempre la sezione Stato. Come ti dicevo, in quella schermata visualizzi l’opzione Il mio stato e, sotto, gli Aggiornamenti visti e gli Aggiornamenti recenti.

Gli aggiornamenti recenti riguardano le Storie su WhatsApp che non hai ancora visualizzato. Sono stati pubblicati in giornata dai contatti. Puoi aprirli toccando il nome contatto. Facendo ciò, visualizzerai tutte le Storie che sono state pubblicate da quel contatto in ordine cronologico.

Gli aggiornamenti visti, invece, sono quelli già visualizzati. Puoi rivederli toccando sempre il nome contatto. Anche in questo caso, partirà la riproduzione automatica dei contenuti.

Piuttosto, non ti scordare come funzionano le Storie su WhatsApp. Ricordati che anche tu sei limitato alla visualizzazione del contenuto pubblicato. Perciò, non potrai inoltrarlo ad altri o salvarlo sul tuo telefono.

Rispondere agli Stati dei contatti

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Proseguendo i test, ti domanderai come funzionano le Storie su WhatsApp per rispondere agli Stati. Per fare ciò, entra nella sezione Stato, spostati negli Aggiornamenti recenti, trova e tocca la Storia che ti interessa. Poi, posiziona il dito sulla scritta Rispondi e trascinalo verso l’alto.

Così facendo, si aprirà il pannello che ti consente di scrivere un messaggio di risposta. Su Android, in automatico, verrà generata anche la citazione del messaggio. Comunque, dopo aver scritto il messaggio di risposta, pigia Invia.

Ora ti starai chiedendo come funzionano le Storie su WhatsApp riguardo la risposta, giusto? Dunque, in questo caso, non c’è differenza rispetto a un messaggio normale. La risposta, infatti, la ritroverai nella chat singola correlata al contatto che ha pubblicato l’aggiornamento allo stato. Quindi, solo tu e la controparte la vedrete, non tutti.

Disattivare gli Stati dei contatti

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Con il passare del tempo, vorrai sapere come funzionano le Storie su WhatsApp anche per disattivare gli Stati pubblicati da determinati contatti. Per fare ciò, innanzitutto devi accedere alla sezione Stato. In seguito, devi controllare le sezioni Aggiornamenti Visti e Aggiornamenti recenti per trovare la persona da escludere.

Quando hai individuato il soggetto, se hai Android, tieni premuto il dito sopra il nome contatto e tocca Disattiva. Mentre se hai un iPhone, trascina il dito sul nome contatto, da destra verso sinistra, e tocca Disattiva.

Da quel momento, le Storie su WhatsApp di quel profilo andranno sotto la voce Disattivati. Potrai continuare a vederle se vuoi, ma rimarranno sempre in fondo alla lista. Perciò, non dovrebbero darti fastidio. Per rimetterle in cima, esegui lo stesso procedimento e dopo tocca Attiva.

Proteggere gli Stati

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Per ultimo, ma non meno importante, dovresti sapere come funzionano le Storie su WhatsApp per proteggere gli Stati. Così come puoi togliere l’ultima visita, rendere invisibile l’immagine del profilo o rimuovere la doppia spunta blu, adesso puoi anche nascondere le Storie che pubblichi. Puoi farlo in maniera più specifica rispetto alle altre informazioni.

Prima di tutto, apri WhatsApp. Dopodiché, segui il percorso Impostazioni > Account, tocca Privacy e scegli Stato. Ti verranno proposte le opzioni I miei contatti, I miei contatti eccetto e Condividi solo con. L’opzione predefinita è I miei contatti. Perciò, chiunque tu abbia registrato in rubrica, se ha WhatsApp, potrà vedere il tuo Stato. L’opzione I miei contatti eccetto, ti permette di selezionare tutti i contatti tranne alcuni. Invece, l’opzione Condivi solo con ti consente di far vedere le Storie su WhatsApp soltanto a determinati contatti.

Per non farle vedere a Nessuno, scegli Condivi solo con e tocca Fatto senza selezionare i contatti. Se invece vuoi mostrarle a Tutti, al momento, non è possibile.

Conclusioni

Ora che hai capito come funzionano le Storie su WhatsApp, puoi iniziare ad utilizzarle in sicurezza. Non dimenticarti di configurare il tuo iPhone o smartphone Android in modo da proteggere la loro visualizzazione. Altrimenti, qualcuno potrebbe visualizzarle senza che tu lo voglia.

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Autore
Lorenzo Renzetti
Sono un blogger e divulgatore informatico appassionato dell'informatica e dei servizi di social networking. Creo contenuti volti a migliorare l'esperienza utente su multi-piattaforma, tutelando privacy e sicurezza.

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