Come accennato all’inizio, abilitare lo screen saver su Windows 11 è davvero molto semplice, per farlo infatti, ti basterà accedere alle “Impostazioni” di Windows ed effettuare pochissimi clic. Ecco spiegata nel dettaglio tutti i passaggi che devi eseguire:
- Accedi all’App “Impostazioni” premendo da tastiera i tasti WIN + I. In alternativa, clicca con il tasto destro del mouse sul tasto Start e dal menu che si apre clicca sulla voce “Impostazioni”;
- Seleziona la voce “Personalizzazione”, presente nel menu laterale sinistro;
- Dalla schermata di destra, fai clic sulla voce “Schermata di blocco”;

- Scorri la pagina verso il basso, individua la voce “Screen saver”, quindi fai clic su quest’ultima;

A questo punto, dal menu a tendina presente sotto la voce “Screen saver”, potrai selezionare il salvaschermo che preferisci. Puoi scegliere tra sei diversi tipi di screen saver:

- Bolle: mostra delle bolle colorate che rimbalzano sullo schermo. Lo screen saver non compre completamente il contenuto dello schermo.
- Foto: mostra schermo una serie di immagine. Per impostazione predefinita le immagini utilizzate sono quelle presenti nella cartella “Immagini”, tuttavia, cliccando sul pulsante “Impostazioni” e successivamente cliccando sul pulsante “Sfoglia”, potrai scegliere la cartella che preferisci.
Dopo aver scelto lo screen saver che preferisci e dopo aver effettuato le eventuali configurazioni, fai clic sul pulsante “Applica” e poi clicca sul pulsante “OK”.
Cos’è lo screensaver?
Lo screensaver (in italiano salvaschermo) è stato sviluppato nei gli anni ’70 ed era utilizzato fino a qualche decennio fa per salvaguardare i monitor CRT (a tubo catodico) che venivano utilizzati all’epoca.
Lo scopo principale della funzione era quello di evitare che sullo schermo rimanesse per troppo tempo la stessa immagine, poiché questa situazione poteva produrre il burn-in sullo schermo danneggiando i fosfori luminosi del tubo catodico.
Con l’avvento dei monitor CRT più evoluti e soprattutto con l’arrivo dei monitor LCD, i problemi di burn-in sono stati superati e questo a notevolmente ridotto l’utilizzo della funzione salvaschermo.
Tuttavia, la funzionalità continua ad essere integrata anche nelle versioni più recenti del sistema operativo di casa Microsoft ed è possibile trovarla anche su Windows 11.
Quindi se sei un “eterno romantico” e desideri ricorda i vecchi tempi o se per qualsiasi ragione decidi di utilizzare la funzione salvaschermo, devi sapere che puoi abilitare lo screensaver su Windows 11 con una semplicissima procedura e soprattutto senza l’ausilio di software di terze parti.